Il 19 settembre p.v. entrerà in vigore il decreto legislativo 10 agosto 2018, n. 101 recante “Disposizioni per l’adeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 27 aprile 2016, relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonchè alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE (regolamento generale sulla protezione dei dati)”.
Pubblicato in Gazzetta Ufficiale, il decreto introduce disposizioni per l’adeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del Regolamento europeo relativo alla protezione delle persone fisiche, con particolare riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati.
Si tratta di un passaggio necessario per dare il via libera definitivo al GDPR, in vigore dallo scorso 25 maggio, per il quale mancava ancora il decreto di adeguamento e i chiarimenti sulle sanzioni applicabili.
La riforma della privacy entrerà in vigore in maniera progressiva e le imprese avranno a disposizione un periodo transitorio da controlli e ispezioni che dovrebbe durare 8 mes