RESPONSABILI E ADDETTI ALLA MANIPOLAZIONE DEGLI ALIMENTI – CORSO DI FORMAZIONE CONFARTIGIANATO IMPRESE COSENZA
Confartigianato Imprese Cosenza organizzerà, giovedì 18 e venerdì 19 ottobre 2018 il corso di formazione per responsabili e addetti alla manipolazione degli alimenti, la cui obbligatorietà è sancita dal DGR 98/07 e dal Regolamento CE 852/04.
Sono tenuti a partecipare tutti gli operatori del settore alimentare, responsabili (titolare o legale rappresentante di società) e i lavoratori delle aziende operanti in tale ambito, addetti alla manipolazione degli alimenti, in quanto tale partecipazione sostituisce il rilascio del libretto sanitario e consente di evitare diffide e sanzioni.
A titolo esemplificativo, ma non esaustivo, sono interessate le attività di: mensa, ristorante, pizzeria, rosticceria, pasticceria, gelateria, pastificio, panificio, allievi di scuola alberghiera, addetti alla trasformazione, lavorazione, vendita, confezionamento e trasporto degli alimenti, camerieri e baristi.
OBBLIGO FORMATIVO FER PER IMPIANTISTI – CORSO DI FORMAZIONE CONFARTIGIANATO IMPRESE COSENZA
Con l’approvazione della Delibera regionale n. 439 del 10 novembre 2016 vengono approvati e definiti gli standard formativi per il mantenimento dell’abilitazione all’installazione e manutenzione straordinaria di impianti “FER” (Fonti Energia Rinnovabile). Com’è noto, infatti, l’art.15 e l’allegato 4 del D.L. n. 28/2011 e s.m.i., attuativo della Direttiva CE 2009/28, comma 1 e 2, art. 17 della Legge n. 90/2013 impongono che le imprese già abilitate ai sensi del D.M. 37/08 (ex 46/90) debbano far aggiornare il proprio responsabile tecnico sulle seguenti tipologie di impianti.
Impianti termoidraulici
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Biomasse per usi energetici;
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pompe di calore per riscaldamento, refrigerazione e produzione di ACS;
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sistemi solari termici e foto-termoelettrici.
Impianti elettrici
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Sistemi fotovoltaici.
Confartigianato Imprese Cosenza ha in programmazione, nel corrente mese di ottobre, presso le sedi corsuali di Cosenza e Castrovillari, i suddetti corsi e, pertanto, considerata l’imminenza di avvio delle attività didattiche, sottolinea l’opportunità di una sollecita adesione.
TECNICO MECCATRONICO DELLE AUTORIPARAZIONI – CORSO DI FORMAZIONE CONFARTIGIANATO IMPRESE COSENZA
È in programmazione, nel corrente mese di ottobre, presso le sedi corsuali di Cosenza e Castrovillari, il corso di formazione professionale per “Tecnico meccatronico delle autoriparazioni”, ovvero l’individuo preposto alla gestione tecnica dell’azienda di autoriparazione, regolarmente iscritta nel Registro imprese o all’Albo delle imprese artigiane.
Possono, comunque, continuare a svolgere l’attività le imprese i cui responsabili tecnici (siano o meno titolari dell’impresa stessa) abbiano compiuto 55 anni di età alla data del 5 gennaio 2013 e ciò sino al compimento dell’età prevista per il conseguimento della pensione di vecchiaia.
Il superamento dell’esame finale comporta il rilascio di un attestato di qualifica professionale di “Tecnico Meccatronico delle Autoriparazioni”, riconosciuto dalla Regione Calabria e valido a livello nazionale ed europeo.
IMPRENDITORE AGRICOLO PROFESSIONALE (IAP) – CORSO DI FORMAZIONE CONFARTIGIANATO IMPRESE COSENZA
Confartigianato Imprese Cosenza comunica che è in imminente programmazione, presso le sedi corsuali di Cosenza e Castrovillari il corso di formazione “Imprenditore Agricolo Professionale (IAP)”.
La partecipazione alle lezioni consente l’acquisizione dell’attestato di frequenza e profitto, utile ai fini della partecipazione al bando riguardante la Misura 6 del P.S.R. Calabria 2014-2020 – Annualità 2018.
Il corso avrà una durata di 150 ore, di cui 120 in aula e 30 di stage in azienda.
La frequenza è obbligatoria e le assenze consentite non possono superare il 20% del monte ore totale.
I requisiti per l’ammissione al corso sono:
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maggiore età;
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diploma di scuola secondaria di primo grado.
Il percorso formativo sarà incentrato sulle tematiche relative all’acquisizione e aggiornamento di conoscenze e competenze professionali per gli imprenditori agricoli.
In particolare, gli argomenti trattati affronteranno i temi del marketing e della legislazione in materia, dell’igiene e sicurezza alimentare, della sicurezza sui luoghi di lavoro, della multifunzionalità dell’attività agricola, della gestione economica dell’azienda condotta con modalità produttive eco-compatibili.
SOMMINISTRAZIONE ALIMENTI E BEVANDE – CORSO DI FORMAZIONE CONFARTIGIANATO IMPRESE COSENZA
Confartigianato Imprese Cosenza ha in programmazione, per il corrente mese di ottobre, presso le sedi corsuali di Cosenza e Castrovillari, il corso di formazione obbligatorio per l’ottenimento del requisito professionale per l’esercizio di somministrazione di alimenti e bevande e vendita dei prodotti alimentari (bar, ristoranti, pizzerie, etc.), secondo i criteri fissati dall’art. 40 della L.R. n. 18/85.
Si sottolinea l’opportunità di una sollecita adesione, considerata l’imminenza di avvio delle attività formative.
LOTUS HEALTH CENTER – PROMOZIONE OTTOBRE PER I SOCI CONFARTIGIANATO IMPRESE COSENZA
Speciale ottobre con Lotus! Da oggi, sulla base dell’accordo a suo tempo stipulato, i soci Confartigianato Imprese Cosenza possono allenarsi a soli 5 euro a settimana e, per i più celeri ad iscriversi, un mese in regalo.
La proposta e valida fino ad esaurimento posti.
DEF – CONFARTIGIANATO ‘MANOVRA SIA SOSTENIBILE. SÌ A INVESTIMENTI’
Confartigianato continua a porre grande attenzione alla sostenibilità della manovra, apprezzando le risorse che andranno a sostenere gli investimenti, ad esempio per consentire le spese di investimento dei Comuni che ci auguriamo possano valorizzare gli appalti a Km 0.
Preoccupazione, invece, per le spese che separano reddito da lavoro, che da sempre non incontrano il favore dei piccoli imprenditori che la Confederazione rappresenta.
Questo il commento espresso dal Presidente di Confartigianato Giorgio Merletti sul varo della nota di aggiornamento al Def da parte del Consiglio dei Ministri.
VINI CHE NON VANTANO UNA DOP O UNA IGP – FISSATO IL SISTEMA DEI CONTROLLI E DELLA VIGILANZA
È stato pubblicato, in Gazzetta Ufficiale, il Decreto del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari, Forestali e del Turismo 18 luglio 2018, recante “Sistema dei controlli e vigilanza per i vini che non vantano una denominazione di origine protetta o indicazione geografica protetta e sono designati con l’annata e il nome delle varietà di vite, ai sensi dell’articolo 66, della legge 12 dicembre 2016, n. 238, recante la disciplina organica della coltivazione della vite e della produzione e del commercio del vino”.
Il decreto disciplina il sistema di controllo e di vigilanza per vini che non vantano una denominazione di origine protetta o indicazione geografica protetta e sono designati con l’annata e/o il nome delle varietà di vite.
Le disposizioni di cui al presente decreto non si applicano agli operatori che commercializzano vini designati con l’indicazione dell’annata di produzione delle uve o del nome di una varietà di uve da vino ottenuti esclusivamente dalla riclassificazione o dal declassamento di prodotti a denominazione di origine protetta e ad indicazione geografica protetta effettuate dai medesimi operatori.
L’autorità competente per l’organizzazione di tali controlli ufficiali è il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali.
Il costo del servizio di controllo è calcolato in funzione dei quantitativi di prodotto commercializzati.
La determinazione delle tariffe spetta agli organismi di controllo, i quali sono tenuti a rendere pubblici sui propri siti internet i tariffari applicati.
AUTORIPARAZIONE – PUBBLICATA LA PRIMA RELEASE DEL MASSIMARIO DEI PARERI MINISTERIALI
È online la prima release del massimario dei pareri, circolari ed altri atti interpretativi rilasciati dal Ministero dello Sviluppo Economico in tema di autoriparazione, aggiornata al 26 settembre 2018.
Si tratta di una raccolta sistematica di tutte le circolari, note, pareri ed altri atti amministrativi, rilasciati dal Ministero dello Sviluppo Economico in tema di autoriparazione, attività regolamentata dalla legge n. 122 del 1992, da ultimo modificata dalla legge n. 244 del 2012, con l’introduzione di una nuova classificazione dell’attività in questione, non più suddivisa in 4 sezione (meccanica motoristica, elettrauto, gommista, carrozzeria) ma in 3 sezioni (meccatronica, gommista, carrozzeria).
MOTOVEICOLI AD USO NEGOZIO – FISSATA LA NORMATIVA TECNICA ED AMMINISTRATIVA
Con il Decreto Dirigenziale 7 agosto 2018, n. 315, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti si è occupato della classificazione ad uso negozio dei motoveicoli.
Per quanto riguarda l’uso negozio, infatti, il Codice della Strada e il relativo regolamento di esecuzione ne prevedono esplicitamente la possibilità per i soli autoveicoli e rimorchi.
Il decreto dirigenziale introduce all’articolo 1, la possibilità di allestire i «motoveicoli a tre o quattro ruote caratterizzati da particolari attrezzature installate permanentemente sugli stessi e funzionali all’attività di vendita al dettaglio». Tale destinazione d’uso speciale per uso negozio deve essere riportata sulla carta di circolazione del veicolo.
I motoveicoli, con queste caratteristiche, sono classificati “ad uso speciale per uso negozio”, ai sensi dell’articolo 53, comma 1, lettere g) (motoveicoli per uso speciale a tre ruote) e h) (quadricicli a motore) del Codice della strada, al pari di quanto era già previsto per gli autoveicoli e i rimorchi ad uso speciale dall’art. 54, comma 1. lettera g) e dall’art. 56, comma 2, lettera d), dello stesso Codice.
Il decreto dirigenziale prescrive inoltre che i motoveicoli da destinare ad uso negozio devono essere conformi alle categorie internazionali L5e (veicoli a tre ruote la cilindrata del cui motore supera i 50 cc), L6e (quadricicli leggeri, la cui massa a vuoto è inferiore o pari a 350 kg) e L7e (i quadricicli, diversi da quelli di cui alla categoria L6e, la cui massa a vuoto è inferiore o pari a 400 kg), di cui all’art. 47, comma 2, lett. a), del Codice della strada, a seconda della morfologia e della massa del veicolo.
I motoveicoli ad uso speciale per uso negozio devono, inoltre, rispondere alle caratteristiche previste nell’allegato tecnico annesso al decreto dirigenziale in commento.
La postazione deve essere idonea e l’attrezzatura (che può essere costituita da scaffalature, banconi, celle frigorifere ecc), deve essere permanentemente installata e contenuta in una struttura chiusa durante il trasporto.
A completezza dell’argomento ricordiamo che gli esercenti per poter effettuare la vendita con i motoveicoli in questione dovranno munirsi:
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di autorizzazione per il commercio su aree pubbliche di tipo A o di tipo B, nel caso in cui il commercio riguardi il settore non alimentare;
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di autorizzazione per il commercio su aree pubbliche di tipo A o di tipo B + segnalazione certificata di inizio attività (SCIA) per notifica sanitaria (Reg. CE 852/2004), nel caso in cui il commercio riguardi il settore alimentare.
Gli stessi saranno inoltre tenuti al rispetto della regolamentazione locale in materia di tempi di sosta.
Nel caso l’esercizio del commercio si trovi in aree di valore culturale e nei locali storici tradizionali, occorrerà, inoltre, rispettare le disposizioni di cui all’art. 52 del D.Lgs. n. 42/2004 (Codice dei beni culturali e del paesaggio).
INTEGRATORI ALIMENTARI – PUBBLICATO L’ELENCO DELLE SOSTANZE E DEI PREPARATI VEGETALI AMMESSI
È stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale, il decreto del Ministero della Salute 10 agosto 2018 contenente l’elenco delle sostanze e dei preparati vegetali ammessi all’impiego negli integratori alimentari.
Nel testo si forniscono, inoltre,le specifiche indicazioni sugli adempimenti da effettuare a supporto della loro sicurezza per elevare il livello di tutela dei consumatori.
Restano ferme le disposizioni della legislazione alimentare europea e nazionale applicabili agli integratori alimentari, contenenti le sostanze e i preparati vegetali di cui al presente decreto.
Resta, inoltre, ferma la procedura di notifica, ai sensi dell’art.10 del D.Lgs. n. 169 del 2004, per l’immissione in commercio di integratori alimentari contenenti le sostanze e i preparati vegetali disciplinati dal presente decreto per la valutazione dei prodotti in relazione al complesso dei costituenti, agli apporti giornalieri e alle indicazioni riportate in etichetta.
La commercializzazione di integratori alimentari non conformi a quanto previsto dal presente decreto è consentita secondo il principio del mutuo riconoscimento per prodotti legalmente fabbricati e commercializzati in un altro Stato membro dell’Unione europea o in Turchia, o per prodotti legalmente fabbricati in uno Stato dell’EFTA, parte contraente dell’Accordo sullo Spazio Economico Europeo (SEE).
Ai fini dell’applicazione di quanto sopra viene fornita una documentazione attestante che il prodotto è legalmente in commercio come integratore alimentare nello Stato membro di provenienza dove le sostanze e i preparati vegetali contenuti non sono considerati «nuovi alimenti» ai sensi del regolamento (UE) 2015/2283.
Le disposizioni del presente decreto hanno effetto a decorrere dal novantesimo giorno dalla sua entrata in vigore.
Gli integratori alimentari contenenti piante e relative parti immessi sul mercato o etichettati entro il termine di cui sopra in difformità dall’Allegato 1 del presente decreto possono essere commercializzati fino all’esaurimento delle scorte.
Il presente decreto abroga il decreto del Ministro della salute 9 luglio 2012.
TESSERAMENTO 2018 – AVVISO AGLI ASSOCIATI
Si avvisano i Signori soci che, presso gli uffici Confartigianato di Cosenza e Castrovillari, è possibile ritirare la nuova tessera per l’anno 2018, unitamente all’attivazione di ConfApp, l’applicazione per smartphone di Confartigianato Imprese, con tutte le notizie, settore per settore, di carattere nazionale, regionale e provinciale; in quest’ultimo caso, quelle pubblicate quotidianamente da Confartigianato Cosenza.
NASCE CONFAPP, L’APPLICAZIONE DI CONFARTIGIANATO COSENZA DISPONIBILE PER IOS E ANDROID
Semplice, intuitiva e ad alto tasso d’innovazione. È ConfApp, la nuova applicazione per dispositivi mobili di Confartigianato Cosenza, con le notizie, gli eventi, le informazioni tecniche e le opportunità riservate agli imprenditori associati. Tutto il mondo della piccola e media impresa sempre a portata di mano ed estremamente semplice da utilizzare.
Una volta scaricata l’app, si viene profilati secondo la propria attività. Questa selezione consente all’applicazione di fornire le informazioni più utili all’associato, con riferimento al settore di appartenenza, garantendo, attraverso il proprio smartphone, tutte le informazioni occorrenti per essere sempre aggiornati.
Per l’installazione della suddetta applicazione, basterà contattare gli uffici dell’Associazione, che seguiranno l’associato in ogni passaggio.
A quel punto, l’imprenditore potrà avere le informazioni del proprio settore e della propria Associazione, con le notizie, gli eventi e gli appuntamenti che più lo interessano, potendo accedere, inoltre, al servizio settimanale del TG ONLINE di Confartigianato.
Un ulteriore passo di Confartigianato Cosenza, quindi, verso un futuro sempre più tecnologico ed innovativo al servizio delle imprese, fatto di personalizzazione delle informazioni e di servizi offerti agli imprenditori.
Per tutti gli approfondimenti contattare gli uffici di Confartigianato Imprese Cosenza (Tel. 0984/73955) e Castrovillari (Tel. 0981/27143).