Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 277 del 6 novembre 2020, il DM 27 ottobre 2020 del MIPAAF contenente criteri e modalità di gestione del Fondo per la filiera della ristorazione.
Il bonus ristorazione è un contributo a fondo perduto, compreso tra i 1000 e i 10.000 euro, erogato alle imprese della ristorazione sotto forma di rimborso per l’acquisto di prodotti agroalimentari italiani, vini inclusi.
Possono accedere le aziende registrate con i seguenti codici ATECO (attività prevalente):
56.10.11 (ristorazione con somministrazione);
56.29.10 (mense);
56.29.20 (catering continuativo su base contrattuale);
56.10.12 (attività di ristorazione connesse alle aziende agricole);
56.21.00 (catering per eventi, banqueting);
55.10.00 (alberghi) limitatamente alle attività autorizzate alla somministrazione di cibo;
che abbiano subito un calo fatturato di almeno il 25% per i mesi compresi fra marzo e giugno 2020 rispetto agli stessi mesi dell’anno precedente.
Per accedere al bonus si dovrà dimostrare, con relativi documenti fiscali, l’acquisto di prodotti agroalimentari e vitivinicoli italiani. Gli acquisti dovranno riguardare almeno tre prodotti appartenenti a categorie diverse (tra questi tre, il prodotto più acquistato non dovrà superare il 50% della spesa totale). Tali prodotti dovranno rientrare in due specifiche categorie: vendita diretta o filiera nazionale integrale della materia prima del prodotto finito.
Il richiedente dovrà inoltre dimostrare di aver subito un calo del fatturato e dei corrispettivi medi nel periodo marzo/giugno 2020 di almeno un quarto rispetto al corrispondente periodo dell’anno 2019.
Le domande andranno presentate dal 15/11 al 28/11/2020 tramite la PIATTAFORMA DELLA RISTORAZIONE.
Per ulteriori informazioni e assistenza telefonare al numero unico per tutto il territorio provinciale 0984/73955.