Al 14 dicembre 2020 prosegue la riduzione dell’indicatore dei contagi su cui si basa il confronto internazionale, reso disponibile dall’Ecdc, Agenzia europea contro le pandemie: in Italia si registrano 428 casi di Covid-19 ogni 100 mila abitanti, valore quasi dimezzato rispetto al massimo di 801 dello scorso 20 novembre. Nel confronto con i maggiori paesi Ue, l’Italia è davanti a Germania (341), Francia (236) e Spagna (218). La curva è in discesa anche in Spagna e, con una maggiore accentuazione, in Francia, mentre la Germania, in controtendenza, registra un aumento della curva dei contagi, con una intensificazione delle misure di contenimento adottata domenica scorsa dal Governo tedesco.
In relazione all’attenuazione degli effetti della seconda ondata Covid-19 nel nostro Paese, si attenuano gravità e intensità dei rischi legati all’epidemia. Di conseguenza, con l’ordinanza del Ministro della Salute di venerdì scorso, da domenica scorsa, 13 dicembre, sono collocate in area gialla Basilicata, Calabria, Lombardia e Piemonte e in area arancione l’Abruzzo, modificando ulteriormente il quadro della settimana precedente. Per ogni area, lo ricordiamo, sono in vigore specifiche misure di contenimento in funzione della colorazione dell’area di rischio.
Complessivamente, quindi, in area gialla si collocano i 16 territori di Basilicata, Calabria, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Molise, Piemonte, Provincia autonoma di Trento, Puglia, Sardegna, Sicilia, Umbria, Veneto. Con la nuova configurazione l’area gialla diventa prevalente, includendo l’81% della popolazione, l’83,6% del PIL e l’85,8% del valore aggiunto delle imprese; in questi territori si colloca l’83,5% dell’artigianato.
In area arancione, caratterizzata da uno scenario di elevata gravità e da un livello di rischio alto, si trovano Abruzzo, Campania, Provincia Autonoma di Bolzano, Toscana, Valle d’Aosta. Nei cinque territori dell’area arancione vive il restante 19% della popolazione e si genera il 16,4% del PIL, con il 16,5% di imprese artigiane.