Il Ministero dell’Interno, Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali, con circolare n. 3 del 9 febbraio 2021, avente ad oggetto “Decreto-Legge 16 Luglio 2020 n. 76, coordinato con la legge di conversione 11 settembre 2020, n. 120, recante “Misure urgenti per la semplificazione e l’innovazione digitale”, ricorda che l’art. 24, novellando l’art. 64 del Codice dell’amministrazione digitale (D.Lgs. n. 82/2005), stabilisce che, entro il 28 febbraio 2021, tutti i servizi digitali della Pubblica Amministrazione dovranno essere fruibili esclusivamente tramite il Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID), la Carta d’identità elettronica (CIE) e la Carta Nazionale dei Servizi (CNS).
A partire da tale data è fatto divieto alla Amministrazione di rilasciare o rinnovare credenziali per l’identificazione e l’accesso dei cittadini ai propri servizi in rete diverse da SPID, CIE o CNS, fermo restando l’utilizzo di quelle già rilasciate fino alla loro naturale scadenza e, comunque, non oltre il 30 settembre 2021.
Per facilitare l’utilizzo della Carta d’identità elettronica (CIE), quale strumento sicuro di accesso ai servizi digitali, è stato predisposto per le Pubbliche Amministrazioni il modulo per l’adesione, reperibile sul portale Carta d’identità elettronica. Successivamente, con il supporto del Centro Nazionale (CNSD) della Direzione Centrale per i Servizi Demografici del Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali, sarà possibile completare le fasi tecniche di abilitazione all’accesso con la CIE secondo quanto contenuto nel Manuale Operativo.
Per il servizio e per ulteriori informazioni contattare il numero unico su tutto il territorio provinciale: 098473955