CONVENZIONE CON EPSON ITALIA SPA: estensione dell’accordo a stampanti, scanner e videoproiettori
Ampliata la Convenzione con EPSON Italia, da oggi è possibile acquistare non solo il registratore di cassa telematico modello Epson FP-81II RT 58MM e relativi accessori, ma anche stampanti, scanner e videoproiettori.
Attraverso la pagina dedicata del sito Epson all’indirizzo: https://www.epson.it/convenzioneconepson gli associati Confartigianato, sia imprese sia persone, possono acquistare una serie di prodotti EPSON usufruendo di uno sconto del 25% su stampanti e scanner, e del 20% sui videoproiettori.
L’offerta è valida fino al 30 settembre 2021.
Per ricevere il listino dei prodotti scontati e usufruire degli sconti previsti dalla Convenzione, gli associati, devono richiedere preventivamente il “codice voucher” alla propria associazione territoriale, inviando una mail su info@confartigianatocosenza.it.
CONVENZIONE EXECUS ITALIA SRL: formazione utilizzo LINKEDIN per il Social Selling e gestione delle pagine Linkedin aziendali.
Sottoscritto con Execus Srl – Linkedin Approved Training Partner – una Convenzione attraverso la quale è possibile offrire alle imprese associate i servizi Execus alle condizioni di miglior favore.
I servizi Execus possono essere offerti alle imprese associate tramite le Associazioni o le loro Società ed Enti di formazione, e sono particolarmente adatti alle imprese interessate a sviluppare il mercato estero, in quanto consentono una più agevole individuazione di potenziali clienti tramite gli strumenti di Linkedin.
La Convenzione per il 2021 prevede uno sconto del 25% sul prezzo di uno dei corsi di formazione Execus, in presenza oppure online, sconto che diventa del 30% nel caso di acquisto di 2 o più corsi da parte della stessa struttura. E’, inoltre, previsto uno sconto del 20% anche sui servizi di gestione e di sviluppo delle pagine Linkedin.
Contatta la tua associazione Al numero unico su tutto il territorio provinciale: 098473955.
GREEN PASS – Il Presidente Granelli: “Il green pass delle piccole imprese si chiama senso di responsabilità”
“Il green pass delle piccole imprese si chiama senso di responsabilità. Quello che abbiamo applicato fin dall’inizio della pandemia, adottando i protocolli igienico-sanitari e rispettando con diligenza e rigore le indicazioni del Governo per evitare la diffusione del virus, perché abbiamo a cuore la salute nostra, quella dei nostri dipendenti e di tutta la comunità. Per noi non è una novità, poiché abbiamo imprese nelle quali lavorano insieme imprenditori, dipendenti e collaboratori”.
Così il Presidente di Confartigianato Marco Granelli interviene sul tema dell’applicazione del green pass sottolineando che “i piccoli imprenditori continueranno a rispettare le indicazioni per evitare il rischio di una nuova ondata della pandemia. Non possiamo permetterci ulteriori restrizioni e chiusure per le nostre attività. Su questa consapevolezza si fondano i nostri comportamenti, anche per quanto riguarda le vaccinazioni. Di tutto abbiamo bisogno tranne che di dividere il Paese su posizioni manichee in merito al rispetto della salute propria e altrui e del riconoscimento dei grandi sacrifici che i cittadini e gli imprenditori hanno dovuto sopportare in questi sedici mesi”.
AUTOTRASPORTO – UNATRAS alla Viceministra Bellanova: “Riconvochi al più presto il tavolo dell’Autotrasporto”
‘Riconvocare in tempi rapidi il tavolo dell’Autotrasporto’ per dare risposte strutturali alle molte questioni aperte, ‘senza le quali, a breve, si potrebbe determinare l’impossibilità a continuare ad operare da parte dei vettori autotrasportatori’.
Con una lettera inviata il 21 luglio 2021 alla Viceministra delle Infrastrutture e delle Mobilità Sostenibili, Teresa Bellanova, il Presidente di Unatras e Confartigianato Trasporti, Amedeo Genedani, ha sollecitato una nuova convocazione del tavolo del settore per un aggiornamento urgente sulle tematiche discusse in occasione dell’incontro del 24 giugno scorso.
In cima alla lista dei ‘temi caldi’ gli incentivi. Scrive Unatras: ‘Attendiamo di conoscere l’esito: dei decreti attuativi per rifinanziare il fondo (2021/2022) degli investimenti delle imprese per il rinnovo del parco veicolare; delle risorse per l’ammodernamento e l’innovazione del settore anche per la formazione di nuove competenze; dell’interlocuzione con la Commissione Ue per l’erogazione diretta agli autotrasportatori degli incentivi mare-ferrobonus”.
AMBIENTE – Rifiuti urbani: Confartigianato fa chiarezza su nuova definizione e impatti sulla TARI
Le troppe incertezze nell’applicazione della nuova definizione di rifiuto urbano, introdotta con il decreto legislativo 116/2020, preoccupano le imprese. Le criticità sono emerse soprattutto nella fase di scrittura dei nuovi regolamenti comunali che, in molti casi, sembrano disattendere alcuni importanti chiarimenti che il Ministero per la Transizione Ecologica ha diffuso con la circolare del 12 aprile scorso e successivamente con quella del 14 maggio.
Su questi aspetti, Confartigianato, Cna e Casartigiani, e l’Associazione delle imprese di riciclo Unirima, hanno organizzato congiuntamente oggi un webinar informativo con le proprie strutture territoriali e le imprese. Per la Confederazione è intervenuto Daniele Gizzi, Responsabile Ambiente e Economia Circolare.
Innanzitutto, in coerenza con le indicazioni ministeriali, si ribadisce che le lavorazioni artigianali, analogamente a quanto avviene per le lavorazioni industriali, sono da considerarsi prevalentemente produttive di rifiuti speciali e, quindi, le aree dove si svolge la lavorazione artigianale sono da considerarsi sottratte all’applicazione della TARI.
Lo stesso vale per i magazzini di materie prime e di merci funzionalmente ed esclusivamente collegati all’esercizio di attività produttive di rifiuti speciali, sia con riferimento alla quota fissa che alla quota variabile.
Si è posta inoltre l’attenzione anche sull’annosa questione della durata quinquennale nella scelta delle imprese che intendono conferire al di fuori del servizio pubblico i propri rifiuti urbani. Un riferimento temporale che, come evidenziato con fermezza dall’Antitrust, non può in alcun modo essere considerato vincolante.
Le Confederazioni auspicano un rapido e definitivo superamento delle criticità anche attraverso un intervento normativo sulle norme adottate con il decreto 116/2020.
“Occorre evitare – sostiene Confartigianato – che la riforma introdotta si trasformi, per una sua errata applicazione, in aumenti della TARI insostenibili per le imprese ed in un ingiustificato spostamento verso la gestione pubblica dei rifiuti prodotti dalle imprese che in questi anni sono stati efficacemente gestiti dagli operatori del settore”.
IMPIANTI – Confartigianato ottiene per gli installatori di impianti l’inserimento delle qualifiche FER nel certificato camerale
Nell’iter di conversione del decreto legge semplificazioni, le Commissioni riunite Affari Costituzionali e Ambiente della Camera, hanno approvato l’emendamento sollecitato da Confartigianato che prevede che dal 1° gennaio 2022 vi sia l’inserimento in visura camerale dei titoli di qualificazione degli installatori che operano su impianti alimentati da energie rinnovabili (noti come FER).
“Con questo provvedimento – dichiara Dario Dalla Costa, Presidente di Confartigianato Impianti – verrà almeno riconosciuto alle imprese il merito dell’impegno profuso nell’aggiornamento continuo delle proprie competenze, nonostante i ritardi e le difficoltà interpretative che hanno rappresentato per le imprese un percorso in salita”.
“MODA – La moda maschile protagonista a Sanremo. Confartigianato celebra la grande bellezza della sartoria artigiana
Confartigianato celebra l’eccellenza artigiana dei maestri sarti e lo fa ridando vita al Festival dedicato alla moda maschile che si tenne a Sanremo tra il 1952 al 1990. Un connubio di eleganza e mondanità con un tuffo nella storia della creatività made in Italy: tutto questo lo si può ammirare alla mostra inaugurata il 17 luglio al Casinò di Sanremo e che sarà visitabile fino al 17 agosto.
Un evento organizzato dalla Confederazione, dal Casinò e dal Comune della città ligure, con il patrocinio del Ministero della Cultura, la collaborazione degli Annali della moda del 900, il periodico Arbiter.
A dare il via all’esposizione uno shooting fotografico sulla scalinata di Porta Principale e un prestigioso defilé serale in piazza Borea d’Olmo organizzato da Confartigianato in collaborazione con Confartigianato Piemonte e Confartigianato Imperia. Alla sfilata si sono potute ammirare le creazioni di 11 Maestri Sartori provenienti da tutta Italia: Carlo Donati, Silvano Stevanella, Perrera, Franco Ferraro, Callisto, Lino Spina, Latorre, Italiano, Franco Puppato, Franco Bassi ed Emanuele Maffeis.
All’evento hanno preso parte il Vice Presidente nazionale di Confartigianato Domenico Massimino, il Presidente di Confartigianato Moda Fabio Pietrella, la Presidente di Confartigianato Imperia Donatella Vivaldi e la Direttrice dell’Associazione Barbara Biale, il Presidente di Confartigianato Biella Cristiano Gatti, il Segretario di Confartigianato Piemonte Carlo Napoli e di Confartigianato Liguria Luca Costi, la sen. Lucia Borgonzoni, Sottosegretario per la Cultura, lo stilista Carlo Pignatelli, il presidente del Casinò Adriano Battistotti, con i consiglieri Barbara Biale e Gian Carlo Ghinamo, il sindaco Alberto Biancheri e l’Assessore al turismo Giuseppe Faraldi.
Era il 12 settembre 1952 quando Michelangelo Testa apriva la prima edizione del Festival dedicato ai capi sartoriali maschili, che sarebbe poi diventato un appuntamento imprescindibile per i maestri sartori per quasi trent’anni. L’evento è curato dalla storica dell’arte Federica Flore.
“Abbiamo molti maestri sartori” ha dichiarato il Vice Presidente di Confartigianato Domenico Massimino durante il suo intervento sul palco, “e abbiamo bisogno di dare valore al loro lavoro. Prima si diceva ‘comprare il Made in Italy’, noi diciamo il ‘fatto in Italia’: questo è ancora diverso perché significa dare gambe alle nostre aziende e soprattutto avere una qualità dei tessuti e del prodotto”.
“Abbiamo voluto mettere i riflettori su questo settore, che è la storia, il cuore e l’essenza di noi italiani. Sono soddisfatto ed orgoglioso – ha sottolineato il Presidente di Confartigianato Moda, Fabio Pietrella – di essere qui perché vedere quello per cui sono riconosciuti nel mondo i nostri territori è una vera emozione. Con il tavolo nazionale della moda, stiamo creando una squadra fatta di imprenditori, di associazioni e di politici che ci credono veramente”.
“Siamo lieti di invitare tutti al Festival della Moda maschile, una manifestazione volta a sottolineare e valorizzare la qualità artigiana che da sempre contraddistingue questo settore ed il Made in Italy – ha detto Donatella Vivaldi, Presidente di Confartigianato Imperia – Siamo poi felici che questo evento, firmato dalla Confartigianato, sia uno dei primi ad essere organizzato sul nostro territorio dopo le riaperture. Ci auguriamo quindi che il Festival della Moda maschile sia di buon auspicio per un ritorno alla normalità di cui abbiamo tutti bisogno sotto il profilo economico ed anche emotivo”.
MODA – Ultimi spazi per il Salone White di Milano. Confartigianato sostiene la partecipazione delle imprese associate
E’ scattato il conto alla rovescia per le iscrizioni al Salone White, il più importante appuntamento Contemporary per la moda donna di Milano, in programma dal 23 al 26 settembre.
Le imprese associate hanno tempo fino al 30 luglio per inviare la propria candidatura. La domanda sarà vagliata dal Comitato esecutivo dell’expo al fine di garantire un alto livello di qualità dei prodotti in linea con l’immagine ‘cool’ del Salone, evento clou della Milano Fashion Week. Le aziende selezionate saranno affiancate da un consulente di immagine per meglio valorizzare le collezioni da esporre.
In considerazione del momento di particolare difficoltà per il settore moda causato dalla pandemia, Confartigianato offre alle imprese associate un eccezionale sostegno con lo sconto del 35% sul modulo espositivo base e sulla quota di iscrizione al Salone White.
Lo spazio espositivo non sarà collocato all’interno delle ‘aree artigiane’, ma nelle prestigiose location dell’hub diffuso che si estende tra Via Tortona 27| Superstudio Più e Tortona 54 | Ex Ansaldo_ BASE.
METALMECCANICA – Scadono il 31 luglio le iscrizioni al MECSPE. Ultimi posti disponibili al ‘Villaggio Confartigianato’
Mancano pochi giorni al termine delle iscrizioni all’edizione autunnale di MECSPE, la fiera di riferimento del mondo manifatturiero e di Industria 4.0, in programma a Bologna dal 23 al 25 novembre.
Le imprese interessate a partecipare a questo grande evento, che segna la ripartenza del mondo della meccanica e rinnova l’offerta con una nuova location e il salone ‘Lamiera: macchine, materiali e lavorazioni’, devono sottoscrivere e inviare la domanda entro il 31 luglio.
Grazie all’accordo tra Confartigianato e Senaf, società organizzatrice della manifestazione, le imprese associate potranno aderire a condizioni di favore, con la previsione – tra l’altro – di sconti per la partecipazione al “Villaggio Confartigianato”, l’area espositiva collettiva che anche quest’anno esprimerà omogeneità e forte impatto dal punto di vista dell’immagine e della visibilità degli espositori.