MODA – Al via la partnership con la piattaforma B2B Viamadeinitaly per l’export delle pmi della moda
Confartigianato Moda ha avviato una partnership con la piattaforma B2B Viamadeinitaly con l’obiettivo di realizzare un piano di sviluppo per le vendite all’estero, dedicato alle micro e piccole imprese italiane. Viamadeinitaly è il portale digitale che nel 2020 è stato selezionato, tra più di 200 candidati, da Bocconi 4 Innovation per il suo programma di accelerazione dedicato alle start-up con un cuore made in Italy e la sostenibilità della filiera produttiva italiana. Lo scopo del progetto è di supportare gli artigiani e aiutarli ad allargare la propria rete di clienti a livello internazionale, sostenendoli anche nell’importante processo di digitalizzazione, mettendo in contatto marchi, negozi per la vendita al dettaglio e acquirenti all’ingrosso con produttori italiani nell’ambito del fashion design, rivolgendosi sia ad aziende che producono per il proprio brand che a quelle che lavorano per conto terzi o in private label.
“Continua senza sosta il lavoro di Confartigianato Moda per agevolare l’internazionalizzazione delle micro e piccole imprese associate. Con VIAMADEINITALY puntiamo ad avvicinare i mercati esteri all’ artigianalità italiana anche attraverso gli strumenti digitali, accompagnando le aziende in un percorso semplice, assistito e funzionale alla promozione dei prodotti Made in Italy e dei relativi processi produttivi verso i buyers internazionali”, commenta Fabio Pietrella, Presidente della Federazione Moda. A tal fine sono stati messi a disposizione 50 posti per le imprese associate a Confartigianato che potranno usufruire gratuitamente del servizio per 6 mesi, in caso di aziende già in possesso di materiale fotografico, o per 3 mesi con la possibilità di ottenere uno shooting fotografico professionale dei propri prodotti.
L’ultima data utile per aderire all’iniziativa è domenica 19 dicembre ed è possibile inviare la propria manifestazione di interesse a questo link.
https://www.viamadeinitaly.com/it/partnerships/register/confartigianato
Da “Artigiano in Fiera” parte il progetto “Fabbrica artigianale diffusa e ospitale”. Confartigianato Imprese Calabria ANIMA Fieramilano-Rho negli spazi espositivi della Calabria
Il “saper fare” e la qualità della creatività degli artigiani calabresi declinato in diversi settori: da quello alimentare a quello della moda e del tessile; dai mobili alle ceramiche fino all’oggettistica e ai complementi di arredo, a bigiotterie e gioielli. Il tutto caratterizzato da una produzione manuale che raccoglie la storia decennale di imprese famigliari che nello stesso tempo coniugano al futuro la propria attività, con grande attenzione al fattore umano che deve guidare la rivoluzione tecnologica delle imprese, la formazione al lavoro delle nuove generazioni. Si è respirata l’ aria di Calabria tra gli stand della Fiera Internazionale “Artigiano in Fiera” – che dal 4 dicembre a domenica 12 dicembre – si è tenuta nei padiglioni di Fieramilano (Rho), ospitando 1800 espositori e oltre 80 Paesi da tutto il mondo. E questo grazie anche alla proficua e importante collaborazione tra Confartigianato Imprese Calabria e la Regione Calabria che ha portato in fiera cento espositori nel padiglione n.3.
Durante le giornate fieristiche Confartigianato Calabria ha organizzato un interessante confronto dedicato alla promozione dell’artigianato della nostra regione che ha visto la partecipazione del segretario regionale di Confartigianato Imprese Calabria Silvano Barbalace; del responsabile dei progetti innovativi dell’associazione e amministratore unico di “Officine delle Idee” Antonio Blandi e la significativa testimonianza di Umile Tortorella, della Besidiae Manici, giovane e talentuoso artigiano di Bisignano, che raccogliendo l’eredità della tradizione famigliare, ha scelto di fare della lavorazione del legno la propria attività. Si è parlato, infatti, dell’importanza della formazione e del ruolo de Maestro Artigiano, cruciale per la trasmissione dei saperi e delle competenze e dell’importanza di riportare la cultura artigiana in primo piano, non solo come occasione per la creazione di occupazione stabile ma anche come “acceleratore” di sviluppo, in particolare nelle aree interne. Il dibattito – trasmesso in diretta sui canali social di Confartigianato Imprese Calabria – si è svolto nell’area istituzionale della Regione Calabria. In evidenza, la necessità di mettere in primo piano le produzioni identitarie, ma anche l’artigianato artistico e innovativo, comparto determinante per l’economia regionale e soprattutto per lo sviluppo di nuova economia e occupazione in particolare per quanto riguarda i borghi e le aree interne.
Il segretario regionale, ha voluto valorizzare il rapporto tra Confartigianato e Istituzioni, a partire dalla Regione Calabria, che con la partecipazione ad iniziative come “Artigiano in Fiera” mettono in vetrina il valore artigiano e danno visibilità alla creatività e allo spessore umano e professionale degli artigiani calabresi. Evidenziando l’importanza del ruolo della formazione (Confartigianato ha un proprio Ente di formazione attivo sul territorio, “Confartigianoinforma”) ha quindi poi introdotto la presentazione del FADO “Fabbrica artigianale diffusa e ospitale”, un progetto che mette in correlazione le produzioni artigianali identitarie con la comunità locale. Antoni Blandi ha spiegato come “incentivando e realizzando un sistema produttivo diffuso, questo di fatto diventerà anche un percorso di conoscenza ed esperienziale, che partirà nel 2022 con un progetto sperimentale nel territorio della Locride che sarà realizzato da Confartigianato Calabria, Officine delle Idee e Il Gal terre Locridee”.
Presentato anche il progetto “Le vie dell’artigianato”, il progetto vuole creare un sistema di rete tra i borghi che favorisca lo sviluppo di un turismo tematico legato alle produzioni locali artigianali. Hanno sapinetemente animato la due giorni la presentazione della collezione di Luigia Granata (Designer Identitaria) dedicata al territorio e alla cultura calabrese, la performance dei “Sabatum Quartet” e la degustazione dei prodotti eccellenza gastronomica calabrese.
NATALE – L’imprenditore: nuovo personaggio del Presepe 2021. Iniziativa di Symbola, Confartigianato e Coldiretti
La statuina per il Presepe 2021, iniziativa promossa dalla Fondazione Symbola, Confartigianato e Coldiretti nell’ambito del Manifesto di Assisi, è l’imprenditore che usa la tecnologia a significare la centralità dell’impresa che affronta nuove sfide per la crescita economica e sociale del Paese.
Il Presepe è una delle tradizioni che trasmette speranza e serenità anche nei momenti difficili che stiamo attraversando. Con la spinta delle energie vere e buone raccolte sotto l’egida del Manifesto di Assisi, Fondazione Symbola, Confartigianato, Coldiretti vogliono portare un loro contributo, volto a diffondere la straordinaria attualità e forza di questa narrazione gentile.
Il Presepe è la rappresentazione della nascita di Gesù, ma attraverso i suoi personaggi serve anche a raccontare la realtà della vita di tutti i giorni e quindi insieme al Bambinello troviamo fra gli altri, artigiani, agricoltori, pastori e gli animali, ecc., per rappresentare la multiforme dimensione del Creato che parte proprio dalla terra.
Obiettivo dell’iniziativa è aggiungere ogni anno al presepe figure che ci parlino del presente ma anche del futuro. L’anno scorso fu un’infermiera a ricordare il debito che ci lega in tempo di Covid a tutti coloro che operano nella sanità. Quest’anno è l’imprenditore che ha affrontato le difficoltà della pandemia per continuare a garantire servizi e prodotti ai cittadini nonostante le limitazioni e i lockdown. Le statuine saranno distribuite su tutto il territorio nazionale e consegnate ai Vescovi delle 226 Diocesi italiane.
“Quest’anno – sottolinea Marco Granelli, Presidente di Confartigianato – portiamo nel Presepe il simbolo dei milioni di artigiani e piccoli imprenditori italiani che hanno saputo reagire alla crisi e oggi sono pronti a contribuire alla ripartenza del Paese. La statuina, realizzata in cartapesta dal maestro artigiano leccese Claudio Riso, è l’emblema degli uomini e delle donne di buona volontà impegnati, con le loro aziende, a costruire un futuro nuovo, all’insegna dell’innovazione e della sostenibilità. Abbiamo voluto rappresentare così l’operosità e il saper fare che animano i nostri imprenditori, protagonisti dello sviluppo economico ma anche attori sociali partecipi della vita delle comunità territoriali”.
“La tradizione del presepe – dichiara Ermete Realacci, Presidente della Fondazione Symbola – nata nel 1223 a Greccio ad opera di San Francesco, è importantissima per le nostre comunità. Nel piccolo abbiamo voluto aggiungere nuove attività, nuovi mestieri legati al vivere di tutti i giorni, per dare forza al presepe come chiave anche del futuro. Quest’anno la statuina rappresenta un artigiano con il computer immagine di un futuro che ha radici antiche”.
LAVORO – Confartigianato firma con il Ministero del Lavoro il Protocollo nazionale sul lavoro agile
Confartigianato ha firmato con il Ministero del Lavoro e le parti sociali il “Protocollo nazionale sul lavoro in modalità agile” volto a fornire delle linee di indirizzo ed un quadro di riferimento sia per la definizione degli accordi individuali che per l’eventuale contrattazione collettiva, anche di secondo livello, che dovesse intervenire nel disciplinare la materia.
La sigla del documento è avvenuta al tavolo di confronto avviato dal Ministro del Lavoro, Andrea Orlando, con le Organizzazioni di rappresentanza dei datori di lavoro e dei lavoratori. Il Protocollo recepisce le sollecitazioni di Confartigianato che aveva sottolineato la necessità di confermare l’impostazione della legge n. 81/2017, e quindi di mantenere una cornice normativa “leggera”, in linea con le peculiarità del lavoro agile, che potesse favorire l’intervento della contrattazione collettiva in funzione integrativa rispetto al quadro delineato dalla legge.
All’accordo individuale continua, quindi, ad essere affidato il compito di definire le modalità di esecuzione del lavoro agile, in coerenza con la disciplina legale, con le linee di indirizzo fissate dal Protocollo nonché con l’eventuale contrattazione collettiva di riferimento. Le linee guida, inoltre, come richiesto da Confartigianato, fanno salvi gli accordi individuali in essere nonché gli accordi collettivi nazionali, territoriali ed aziendali già vigenti. Il Protocollo, che troverà applicazione una volta esaurita la fase emergenziale, recepisce infine l’auspicio di Confartigianato di adottare misure di semplificazione per la comunicazione degli accordi individuali sulla scorta del regime semplificato attualmente vigente.
Criticità permangono sugli aspetti riguardanti la salute e sicurezza con riferimento ai quali Confartigianato aveva chiesto misure di semplificazione.
TELETHON – Confartigianato e Telethon al fianco del Centro NeMO per la ricerca sulle malattie neuromuscolari
Una volta di più, Confartigianato e Artigiancassa si schierano al fianco di Telethon e della ricerca medico-scientifica contro le malattie genetiche rare. Da più di 30 anni, la Fondazione Telethon supporta ogni giorno centinaia di istituti e centri di ricerca per sperimentare cure innovative, per combattere alcune tra le malattie più devastanti della nostra epoca e per aiutare adulti e bambini ad affrontare terapie e degenze.
Le raccolte fondi di Telethon sono attive tutte l’anno con i regali solidali, le donazioni e la tradizionale maratona televisiva sulle reti RAI, in palinsesto dal 12 al 19 dicembre 2021, per sostenere il lavoro di medici e ricercatori impegnati negli istituti di tutta Italia. Uno di questi è il Centro NeMO presso il Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS di Roma, un’eccellenza assoluta nel campo delle malattie neuromuscolari, che dal 2015 combatte la propria battaglia contro la SLA, la SMA e le distrofie muscolari.
“Il Centro NeMO pediatrico si occupa sia dell’aspetto clinico, quindi di tutto quello che riguarda la malattia in sé e le possibili complicazioni, sia di tutta la parte della ricerca, con cui riusciamo ad offrire prestazioni di tipo care and cure, in cui prendiamo in carico i pazienti e proviamo a curarne la malattia – spiega la prof.ssa Marika Pane – Abbiamo una parte di sperimentazioni, trial in gergo medico, e una parte di cure e terapie, visto che negli ultimi anni siamo riusciti a sviluppare e commercializzare alcuni trattamenti, in particolare per l’atrofia muscolare spinale. Molti bambini vengono da noi ogni giorno per effettuare le cure, trattamenti ripetuti che ci permettono di seguire anche il cosiddetto follow up della terapia farmacologica”.
Proprio come succede per la formazione in azienda, usando un paragone che ben si addice al mondo imprenditoriale, teoria e pratica, ricerca e sperimentazione si fondono in un unico momento al Centro NeMO pediatrico, accelerando e perfezionando i processi di sviluppo delle terapie.
Telethon è quindi l’occasione giusta per sostenere concretamente il lavoro di tanti medici e centri di ricerca italiani, come la prof.ssa Marika Pane e il Centro NeMO di Roma, impegnati ogni giorno al fianco di adulti e bambini con cure, terapie e sperimentazioni di nuovi farmaci che possano migliorare la salute e la qualità di vita di chi combatte contro le malattie neuromuscolari.
“I nostri bambini hanno bisogno di voi, la ricerca ha bisogno di voi. Senza ricerca non possiamo a continuare a dare una speranza e un futuro migliore ai nostri piccoli pazienti” è l’appello della prof.ssa Marika Pane, di Telethon e di Confartigianato.
SOSTIENI TELETHON CON CONFARTIGIANATO E ARTIGIANCASSA
Acquista i regali solidali, online o dai referenti Telethon della sede regionale Artigiancassa del tuo territorio: portachiavi, profuma biancheria, candela profumata, mug, bicchiere, cuore di biscotto, cuore di cioccolato, con donazioni minime che vanno dai 4 ai 12 euro.
Fai una donazione in denaro (deducibile fiscalmente), da effettuare sul conto intestato a:
“Fondazione Telethon”
IBAN: IT92N0100503215000000000102 (NB: l’IBAN è nuovo rispetto a quello degli scorsi anni)
inserendo nella causale la dicitura Elargizione liberale, ai fini della detraibilità fiscale e Raccolta Artigiancassa, specificando la regione di provenienza per facilitare la rintracciabilità del bonifico e la sua attribuzione all’associazione di appartenenza. (per esempio: “Elargizione liberale Racc. Artigiancassa – Confartigianato Piemonte”)
MODA – Confartigianato, Cnmi, White e Csm insieme per rilanciare le Mpi alla fashion week di Milano
Camera nazionale della moda italiana fa squadra con White e Camera show Room Milano per una settimana della moda all’insegna della sinergia e dell’attrattività internazionale. Grazie al progetto promosso da Confartigianato Imprese e supportato dal Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale e da Ice-agenzia, per la prima volta, durante l’edizione della settimana della moda milanese prevista dal 22 al 28 febbraio, Cnmi-Camera nazionale della moda italiana, White e Csm-Camera showroom Milano si uniscono con l’obiettivo comune di potenziare il numero di buyer internazionali e accrescere la presenza delle micro e piccole medie imprese della moda durante la fashion week. Gli appuntamenti della moda milanese per il 2022, oltre a prevedere un ricco palinsesto di eventi, sfilate e spazi espositivi con una selezione comune a compratori e stampa. Attraverso un sistema coordinato di ospitalità e contenuti attrattivi si prevede un’attività di incoming senza precedenti, con l’obiettivo di ospitare nella città, nel corso dell’anno, oltre 1200 buyer tra i top spender dei principali mercati internazionali, per potenziare l’attività di export delle aziende del nostro Paese.
Un’operazione ambiziosa mai messa in atto prima, che vede Confartigianato e le istituzioni in prima linea al fianco degli stakeholder del settore per la ripresa e lo sviluppo del mercato italiano e delle sue relazioni con l’estero post-pandemia, garantendo un presidio costante sulle piazze d’interesse, dall’Europa agli Usa, passando per Canada, Russia, Medio oriente, Australia e Sud America.
In un rinnovato allineamento congiunto CNMI, WHITE e CSM, insieme al Sistema imprese moda di Confartigianato, hanno lavorato al potenziamento di una rete di servizi a supporto degli addetti ai lavori che prenderanno parte alla Milano Fashion Week. Un’azione coordinata che faciliterà una migliore fruizione di tutte le attività connesse alla Manifestazione, che avranno luogo nei vari hub della città di Milano.
ALIMENTAZIONE – Firmato il rinnovo del contratto nazionale di lavoro dell’area alimentazione-panificazione
Confartigianato Alimentazione, insieme alle altre Confederazioni artigiane e a Flai-Cgil, Fai-Cisl, Uila-Uil, ha firmato oggi l’accordo per il rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro dell’Area Alimentazione-Panificazione scaduto il 31 dicembre 2018.
Il contratto, che ha durata fino al 31 dicembre 2022, si applica ai rapporti di lavoro dei dipendenti delle imprese artigiane del settore alimentare, delle imprese del settore panificazione, oltre alle imprese non artigiane del settore alimentare fino a 15 dipendenti, incluse le imprese della ristorazione.
“L’accordo – sottolinea il Presidente di Confartigianato Alimentazione Massimo Rivoltini – è il risultato di una lunga fase di trattative avvenute in piena fase pandemica e ha il merito di confermare il ruolo del contratto collettivo nazionale di lavoro quale strumento di tutela e garanzie per imprese e lavoratori in questa difficile fase di uscita dalla crisi. In particolare, il nuovo contratto contiene aspetti innovativi per quanto riguarda il lavoro intermittente e le attività di delivery a domicilio, i contratti a termine e prevede soluzioni di welfare adeguate ai settori interessati”.
MODA – Sostenibilità e qualità artigiana, la moda made in Italy in mostra a Miami
Il 4 dicembre scorso è stata inaugurata la mostra “SustainabItaly – People, Planet, Prosperity” presso il Museo Wolfsonian-FIU a Miami nel contesto della fiera internazionale di arte contemporanea Art Basel Miami Beach, grazie all’impegno del Consolato Italiano nel promuovere l’impegno dell’Italia verso la sostenibilità ambientale. La mostra, curata dall’architetto Luisa Bocchetto, è stata realizzata in collaborazione con numerosi partner e istituzioni italiane – tra cui Confartigianato Imprese – e statunitensi, che condividono l’impegno verso un futuro più sostenibile. Durante la cerimonia di apertura della mostra si è tenuto il seminario “Design e Made in Italy tra forma, funzione e sostenibilità”, al quale ha preso parte il Presidente di Confartigianato Moda Fabio Pietrella portando l’esperienza dell’artigianato Made in Italy e facendosi portavoce delle eccellenze italiane che esprimono sapere, conoscenza, creatività ed appartenenza territoriale tramite le proprie attività imprenditoriali.
Il Presidente Pietrella è intervenuto sostenendo le imprese italiane che si adoperano nell’utilizzo di materiali riciclati in un’ottica di sostenibilità ambientale e sociale, evidenziando come Confartigianato supporta tutte quelle imprese che intraprendono la lotta ai cambiamenti climatici e si impegnano nell’utilizzo di energie rinnovabili, offrendo prodotti che, oltre ad essere unici, sono sostenibili per il pianeta.
“Ringrazio il Console Generale d’Italia a Miami Cristiano Musillo per l’invito a partecipare a questo evento di notevole importanza per il futuro del Made in Italy nel mondo – sottolinea Fabio Pietrella – La sostenibilità, in tutte le sue forme, è ingrediente principale di tante iniziative che Confartigianato Imprese sta mettendo in campo, in Italia e all’estero, per la tutela e la valorizzazione dell’eccellenza artigiana, colonna portante dell’economia e del rilancio del nostro sistema Paese”.
DL Green Pass – Settore trasporto pubblico non di linea
A seguito all’entrata in vigore del Decreto Legge 26 novembre 2021, nr. 172 (c.d. Decreto Green Pass) il Governo ha emanato una tabella volta a chiarire le attività e i servizi che, dal 6 dicembre al 15 gennaio, potranno essere svolti in zona bianca, gialla e arancione.
Sul trasporto pubblico non di linea è stato ulteriormente chiarito che in tutte e tre le zone:
– nei limiti attuali della capienza, per i servizi taxi e NCC fino a 9 posti non vi è obbligo di green pass per i trasportati. Ricordiamo che l’ultimo aggiornamento delle Linee Guida (Ordinanza Ministro della Salute dell’11 novembre 2021) prevede di evitare che il passeggero occupi il posto disponibile vicino al conducente e che sui sedili posteriori, al fine di rispettare le distanze di sicurezza, non possano essere trasportati – distanziati il più possibile – più di due passeggeri, se non componenti dello stesso nucleo familiare;
– nei limiti della capienza e per quanto riguarda invece i servizi mediante autobus e pullman adibiti a noleggio con conducente vige l’obbligo di green pass “base” per i trasportati.
Ricordiamo che l’ultimo aggiornamento delle Linee Guida prevede una percentuale di riempimento non superiore all’80%. Preme evidenziare che è stato approvato un emendamento al Decreto Legge “Capienze” che prevede di riportare la capienza al 100%. Siamo in attesa della pubblicazione in G.U per la conseguente entrata in vigore della norma.
Più in generale ricordiamo che è obbligatorio il green pass “base” anche per l’utilizzo di mezzi di trasporto pubblico o privato di linea (aerei, treni, navi e traghetti; autobus e pullman di linea che collegano più di due regioni, mezzi impiegati nei servizi di trasporto pubblico locale o regionale), mentre non è previsto obbligo di green pass per l’utilizzo di scuolabus da parte di minori di 12 anni.
In tutti i casi citati vige l’obbligo di possesso del green pass “base” per i conducenti dei mezzi.