DONNE IMPRESA: CONVEGNO “Donne Impresa, esserci per crescere” 6 giugno 2023 Ricadi (VV)
Il prossimo 6 giugno 2023 alle ore 10,00 presso il Museo Archeologico di Santa Domenica – Ricadi (VV), si terrà il Convegno di presentazione del neonato Movimento Donne Impresa Confartigianato Calabria.
Le Imprenditrici di Confartigianato Imprese Cosenza sono invitate a partecipare.
TRASPORTI: Bonus patenti sbloccati buoni patente sospesi
855.000 euro sono pronti per far fronte all’erogazione del bonus patente per ulteriori 342 richieste, sospese in una prima fase in quanto eccedenti le risorse disponibili.
Gli uffici del ministero e della competente Direzione generale per la sicurezza stradale e l’autotrasporto hanno verificato l’ulteriore disponibilità del fondo istituito presso il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per l’anno 2023 e hanno proceduto alla riattivazione dei buoni emessi e sospesi.
I beneficiari di buoni riattivati riceveranno una comunicazione all’indirizzo di posta elettronica indicato in sede di domanda.
Avranno 60 giorni per l’attivazione presso una delle autoscuole accreditate.
Sono in via di ultimazione i controlli per rendere attivi ulteriori buoni tra quelli già emessi e sospesi.
MODA: SALONE WHITE MILANO – 22/25 SETTEMBRE 2023
Nell’ambito della partnership di Confartigianato con White e ICE Agenzia, è prevista anche per l’edizione White del 22-25 settembre 2023 l’agevolazione dedicata alle imprese del Sistema Moda di Confartigianato.
Confartigianato offrirà alle sole imprese associate uno sconto del 35% sullo spazio espositivo e sulla quota di iscrizione al Salone White.
La scontistica è limitata ad un numero massimo di 20 imprese e seguirà un ordine cronologico e un equilibrio di rappresentanza territoriale
L’ammissione è subordinata all’accettazione da parte dell’Organizzatore, nell’ottica di selezionare imprese Contemporary e di qualità, in linea con lo stile del Salone.
Le aziende interessate potranno inviare la propria domanda di adesione entro il 10 giugno prossimo al seguente indirizzo: moda@confartigianato.it e contestualmente iscriversi all’apposita piattaforma https://www.whiteshow.info/dossieradmin/index1.php.
MEDIA – Confartigianato a Tgcom24, protagonista di ‘Lavoro Futuro’. Granelli: “Per i giovani serve una formazione ‘a valore artigiano’”
Confartigianato è protagonista di ‘Lavoro Futuro’, lo spazio di Tgcom24, il canale televisivo all news di Mediaset, dedicato all’artigianato e alle piccole imprese.
Il Presidente di Confartigianato Marco Granelli è intervenuto alla prima puntata di questo ‘viaggio’ alla scoperta dell’eccellenza espressa dall’artigianato italiano e delle opportunità che può offrire ai giovani.
Accanto a lui, il Professor Stefano Micelli, Docente all’Università Ca’ Foscari di Venezia.
Granelli ha sottolineato che “il futuro del made in Italy è ‘a valore artigiano’. Il nostro Paese può continuare a competere nel mondo facendo leva sulla qualità, sull’unicità dei prodotti e dei servizi realizzati dalle aziende artigiane che sono la nostra carta vincente e vanno difese e sostenute. Perché di fronte alla globalizzazione senz’anima, alla standardizzazione, noi siamo il presidio dell’identità made in Italy”.
“La formazione dei giovani – ha aggiunto il Presidente di Confartigianato – è un aspetto sul quale si gioca il futuro del Paese ed è tra i temi che stanno più a cuore a Confartigianato. Purtroppo in Italia non si insegna la cultura del lavoro. Veniamo da decenni di politiche formative sbagliate che hanno imposto un modello educativo che contrappone il sapere al saper fare. In serie A la cultura accademica e la conoscenza teorica, in serie B le competenze tecniche e pratiche. Risultato: le nuove generazioni non trovano lavoro e le aziende non trovano manodopera qualificata”.
Per Granelli serve, quindi “un nuovo modello di formazione inclusivo ‘a valore artigiano’. Significa formare competenze complesse che coniugano cultura umanistica e cultura tecnica.
Bisogna puntare sull’apprendistato professionalizzante come fondamentale canale incentivato di ingresso nel mondo del lavoro. Il liceo del made in Italy annunciato dal Governo potrebbe consentire al nostro settore di avere un percorso dedicato e specifico, superando la tradizionale dicotomia tra sapere teorico e competenze applicativo-tecnologiche”.
AUTONOMIA DIFFERENZIATA – La riforma migliori qualità servizi pubblici, evitando frammentazione amministrativa
Confartigianato, Cna e Casartigiani apprezzano l’intento del Governo di voler dare attuazione al Titolo V della Costituzione, a più di 20 anni dalla modifica costituzionale che ha introdotto il regionalismo differenziato.
Il mondo dell’artigianato e della piccola impresa auspica che il ddl sull’autonomia differenziata contribuisca a innalzare l’efficienza e la qualità dei servizi pubblici a livello locale, all’insegna della responsabilizzazione della governance regionale
Le tre Confederazioni nell’audizione in Commissione Affari costituzionali del Senato hanno espresso la preoccupazione che la nuova competenza legislativa regionale aumenti la frammentazione amministrativa vanificando il processo di semplificazione, orientato a standardizzare l’attività amministrativa attraverso la digitalizzazione per superare le differenze territoriali.
Valutate positivamente le finalità del ddl con particolare riferimento alla semplificazione delle procedure, alla sburocratizzazione e alla distribuzione delle competenze. Sul procedimento per l’approvazione delle intese tra Stato e Regione, Confartigianato, Cna e Casartigiani chiedono che il ruolo del Parlamento non sia limitato alla mera ratifica dell’intesa tra governo centrale e regionale ma possa pronunciarsi ad ampio raggio.
Positiva la disposizione sulle funzioni amministrative ricollegabili alle materie oggetto di trasferimento alle Regioni che vengono attribuite agli enti locali, valorizzando la prossimità ai territori delle funzioni svolte e rendendo queste ultime maggiormente aderenti ai bisogni del tessuto produttivo e sociale. Al contempo, occorre evitare il rischio di un’eccessiva frammentazione amministrativa con il moltiplicarsi di differenziazioni e prassi sui vari territori. Per le imprese, infatti, è assolutamente necessario proseguire sulla strada intrapresa dal Governo sulla semplificazione, standardizzazione e digitalizzazione.
BENESSERE – Acconciatura e sostenibilità, le scelte di oggi per la professione di domani
Il profilo del parrucchiere del 2030 sul piano della sostenibilità, della tecnologia e delle competenze imprenditoriali è stato delineato nell’evento conclusivo del progetto europeo Erasmus GREEN SALON 2.0 “Future skills for a better life in Sustainable Salons”, sviluppato in partenariato con Belgio, Olanda e Spagna.
La giornata di approfondimento sui professionisti del benessere di oggi e del domani, curata da IVL – Istituto Veneto per il Lavoro – partner organizzativo di Camera Italiana dell’Acconciatura, si è svolta a Verona lo scorso 15 maggio in un’affollatissima sala dell’Hotel Leon d’Oro ed è stata incentrata sui temi della sostenibilità e della formazione professionale non soltanto in Italia ma in tutta Europa.
Di grande spessore sono stati valutati gli output generati dal progetto, dall’elaborazione di un sistema semplificato per valutare la sostenibilità ambientale utilizzabile sia nelle scuole che nei saloni, alla produzione di strumenti online per l’autovalutazione del livello di competenza sui temi ambientali, nonché la realizzazione di materiale didattico per le scuole e la formazione extracurriculare sulla sostenibilità nel salone di parrucchiere ‘green’ disponibile in italiano, inglese, spagnolo e fiammingo.
Ad aprire i lavori un videomessaggio di saluto pervenuto da parte del Presidente confederale Marco Granelli che “ha voluto esserci” nonostante un impegno concomitante a cui si sono susseguiti una serie di interventi focalizzati sui giovani e su come l’acconciatura possa guadagnare appeal nei confronti dei futuri imprenditori e collaboratori.
A tal proposito, la Presidente di Confartigianato Benessere Tiziana Chiorboli, traendo spunto dai risultati di una ricerca mirata a intercettare “Lo sguardo dei giovani sulle professioni del benessere” condotta su un panel di circa 600 soggetti tra i 18 e i 35 anni, ha voluto sottolineare come l’apprezzamento per l’attività di acconciatore cresce al crescere dell’età degli intervistati. CIò rende doverosa una riflessione sui passi necessari da compiere affinchè le attività legate alla bellezza risultino attraenti ai più giovani.
“Di particolare interesse – ha sottolineato la Presidente Chiorboli – è l’immagine che i giovani hanno di questa categoria: la maggior parte, oltre il 50%, considera il parrucchiere/l’estetista un tecnico, che effettua precisamente il servizio richiesto dal cliente. Al parrucchiere è riconosciuta anche una dimensione artistica. Il 30% considera infatti il parrucchiere “un artista, che esprime nel servizio la propria creatività”. I principali punti di forza sono: l’utilità percepita, la necessità di un aggiornamento costante e il fatto che la professione viene considerata decisamente giovane.
Una giornata dedicata ai giovani non poteva che concludersi con un momento tutto dedicato a loro, quale è stata la premiazione da parte dei vertici di Camera Italiana dell’Acconciatura dei giovani vincitori del concorso di idee “Un logo per la sostenibilità”.