NEWSLETTER CONFARTIGIANATO IMPRESE COSENZA N. 7 DEL 14 FEBBRAIO 2022
CONFARTIGIANATO PARTNER DI EXECUS: PIATTAFORMA LINKEDIN STRUMENTO DI LEAD GENERATION
Confartigianato e Execus hanno chiuso un interessante convenzione per l’offerta di servizi collegati al corretto utilizzo dello strumento Linkedin. A tal uopo organizzano un webinar gratuito delle durata di 1 h.
Le aziende interessate devono aderire alla manifestazione di interesse per partecipare al webinar gratuito inviando una mail al seguente indirizzo: promozione@confartigianatocosenza.it entro il 28 febbraio 2022.
UNIONCAMERE: PROGETTO CALABRIA EXPO DUBAI 2022
Unioncamere Calabria in collaborazione con Promos Italia, societa consortile del sistema camerale italiano- Agenzia nazionale per l’Internazionalizzazione, propone il progetto CALABRIA a Expo Dubai 2022: la nuova frontiera del turismo in Italia, con l’obiettivo di supportare l’ingresso o il consolidamento delle aziende calabresi negli Emirati Arabi Uniti (EAU), nei mercati del Golfo e in altri mercati target potenzialmente interessati che richiedono mete turistiche di taglio naturalistico ed esperienziale alle quali la Calabria può rispondere in modo efficace.
Il progetto, cofinanziato dalla Regione Calabria – Dipartimento Presidenza, Settore internazionalizzazione nell’ambito dell’ ”Avviso Pubblico per la concessione di contributi per azioni di promozione in occasione di Expo 2020 Dubai 2021/2022” prevede azioni di networking e di business promotion da realizzarsi in occasione di Expo Dubai, l’Esposizione Universale che è attualmente in corso di svolgimento a Dubai e che terminerà il 31 marzo 2022, dedicata al tema Connecting Minds, Creating the Future.
La scadenza per le adesioni è fissata per il 16 febbraio 2022. La partecipazione è gratuita.
INNOVAZIONE INCENTIVI: FONDO PICCOLE E MEDIE IMPRESE CREATIVE
Pubblicato il decreto ministeriale che dà attuazione alla legge 178/2020 (Legge di Bilancio 2021) al fine di:
promuovere la nuova imprenditorialità e lo sviluppo di imprese del settore creativo, attraverso contributi a fondo perduto, finanziamenti agevolati e loro combinazioni;
promuovere la collaborazione delle imprese del settore creativo con le imprese di altri settori produttivi, in particolare quelli tradizionali, nonché con le università e gli enti di ricerca;
sostenere la crescita delle imprese del settore anche tramite la sottoscrizione di strumenti finanziari partecipativi, a beneficio esclusivo delle start-up innovative;
consolidare e favorire lo sviluppo del sistema imprenditoriale del settore creativo attraverso attività di analisi, studio, promozione e valorizzazione.
Il DM in oggetto definisce, in particolare, quanto segue:
l’ambito di applicazione, la finalità dell’intervento, la ripartizione della dotazione finanziaria tra i diversi interventi, il soggetto gestore, la cumulabilità, i soggetti beneficiari, le iniziative, le spese ammissibili, le agevolazioni concedibili, la procedura di accesso, il sostegno al sistema creativo.
IMPRESE DEMANIALI – Appello al Governo: accelerare la riforma delle concessioni a tutela del sistema balneare
Confartigianato Imprese Demaniali ha partecipato ieri ad un incontro tecnico convocato dal Ministero del Turismo sul tema della riforma delle concessioni balneari. Purtroppo, l’incontro non ha mostrato significativi passi in avanti nel percorso per la definizione della nuova disciplina. Confartigianato Imprese Demaniali auspica quindi sia dato un concreto e decisivo impulso e all’attività di messa a punto del quadro normativo di riforma, attraverso una nuova, urgente convocazione della categoria per l’esame di una proposta che possa tener conto delle istanze e dei principi cardini rappresentati a tutela delle imprese del settore.
Questo il rinnovato appello alle istituzioni da parte del Presidente di Confartigianato Imprese Demaniali Mauro Vanni che ha nuovamente sottolineato l’urgenza di completare l’iter legislativo di riordino del sistema delle concessioni balneari per restituire certezze e prospettive di stabilità ad un comparto trainante per l’economia e l’occupazione del nostro Paese.
MECCANICA – Confartigianato ancora protagonista a MECSPE 2022 dal 9 all’11 giugno
Confartigianato ha rinnovato anche quest’anno la collaborazione con Senaf per la partecipazione alla prossima edizione di MECSPE, la più importante fiera italiana dell’industria, che si terrà presso il Quartiere fieristico di Bologna da giovedì 9 giugno a sabato 11 giugno 2022.
L’accordo prevede particolari condizioni per le imprese associate a Confartigianato, con la previsione di sconti per la partecipazione in forma “collettiva”.
Nell’ambito del Salone Subfornitura, anche quest’anno verrà allestito, infatti, il “Villaggio Confartigianato”, che esprimerà omogeneità e forte impatto dal punto di vista dell’immagine e della visibilità.
All’interno del Villaggio, come di consueto, l’area istituzionale di Confartigianato ospiterà una serie di eventi dedicati alle imprese.
Il termine ultimo per l’adesione al “Villaggio” è fissato al 31 marzo 2022.
GREEN PASS: AGGIORNAMENTO QUESITI
È obbligatorio avere il Green Pass per accedere agli esercizi degli artigiani o ad altre attività, diverse da quelle commerciali e da quelle che offrono servizi alla persona (per esempio: autofficine, autolavaggi, agenzie immobiliari, agenzie di viaggio etc.)?
No, se in tali esercizi si svolgono solo ed esclusivamente le attività per le quali non c’è obbligo di Green Pass. Nel caso in cui, invece, nello stesso esercizio si effettuino anche attività commerciali o si offrano servizi alla persona, il possesso del Green Pass è richiesto solo ai soggetti che accedono a tali attività e servizi.
Gli artigiani e le altre attività, diverse dai servizi alla persona, che svolgono in via secondaria anche un’attività di tipo commerciale, devono controllare il Green Pass all’ingresso a tutti i clienti?
No. I titolari di questi esercizi non devono effettuare necessariamente i controlli sul possesso del Green Pass all’ingresso, ma possono svolgerli a campione e limitatamente alla clientela che usufruisce dei servizi commerciali.
L’obbligo di possedere il Green Pass rafforzato sussiste anche per i clienti che acquistano cibi e bevande per asporto in bar, ristoranti e locali assimilati?
No, i clienti che acquistano cibi e bevande, esclusivamente per asporto, in bar, ristoranti e locali assimilati non sono obbligati al possesso del Green Pass rafforzato. In ogni caso, tali clienti devono trattenersi nei locali per il tempo strettamente necessario all’acquisto dei prodotti e non possono consumarli all’interno dei locali stessi o negli spazi esterni appositamente attrezzati
NUOVI MARCORA Modificati I modelli da allegare alla domandA di finanziamento
Al fine di favorire lo sviluppo economico e la crescita dei livelli di occupazione nel Paese, con decreto del Ministro dello sviluppo economico 4 dicembre 2014 è stato istituito un apposito regime di aiuto finalizzato a promuovere la nascita e lo sviluppo di società cooperative di piccola e media dimensione.
La misura, nota come “Nuova Marcora”, sostiene le società cooperative di produzione e lavoro – attive in tutti i settori produttivi e con sede sul territorio nazionale – attraverso finanziamenti agevolati:
• che hanno una durata non inferiore a 3 anni e non superiore a 10 anni;
• rimborsati secondo un piano di ammortamento a rate semestrali costanti posticipate, scadenti il 31 maggio e il 30 novembre di ogni anno;
• regolati a un tasso di interesse pari allo zero per cento;
• concessi per un importo non superiore a 5 volte il valore della partecipazione già detenuta dalla società finanziaria nella società cooperativa beneficiaria, e in ogni caso per un importo complessivamente non superiore a 2 milioni di euro.
Con il decreto direttoriale 31 marzo 2021 (pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 84 dell’8 aprile 2021) sono stati stabiliti i criteri, le modalità e i termini per la presentazione delle richieste di finanziamento agevolato.
CAMERA DI COMMERCIO – BILANCI 2021 – PUBBLICATO IL DECRETO OIC 2022
Ridotta la maggiorazione dei diritti di segreteria rispetto al 2021. In data 28 gennaio 2022 è stato pubblicato, sul sito istituzionale del Ministero dello sviluppo economico, il decreto interministeriale 27 gennaio 2022 recante il finanziamento per l’anno 2022 dell’Organismo Italiano di Contabilità (OIC).
Il decreto si applica con effetti dal 1° gennaio 2022.
La maggiorazione del costo relativo al deposito dei bilanci presso il Registro delle imprese, per l’anno 2022 – tenuto conto delle somme versate in eccedenza dalle imprese rispetto ai fabbisogni OIC degli anni precedenti passa da euro 2,70 euro a euro 2,00 e riguarda le voci 2.1 e 2.2 della Tabella A allegata al decreto 17 luglio 2012, che passano, rispettivamente, a euro 92,00 (su supporto informatico digitale) e a euro 62,00 (con modalità telematica). Per le cooperative sociali l’importo da corrispondere sarà pari a euro 47,00, se presentato su supporto digitale, e a euro 32,00, se presentato in modalità telematica.
APPALTI: L’ANAC approva il Fascicolo Virtuale dell’Operatore Economico (FVOE) Operativo da marzo 2022
Con il comunicato del 21 dicembre 2021, pubblicato sul proprio sito istituzionale, l’Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC) ha reso noto di aver approvato la realizzazione del Fascicolo Virtuale dell’Operatore Economico (FVOE), quale misura di razionalizzazione e semplificazione degli appalti pubblici.
Trattasi di uno strumento previsto dall’articolo 81, comma 4-bis, del D.Lgs. 50/2016 (Codice degli appalti pubblici), anche quale attuazione delle misure di semplificazione in materia di contratti pubblici previste dal PNRR e dal Decreto legge 31 maggio 2021, n. 77, convertito dalla legge 29 luglio 2021, n. 108, che ne ha affidato la realizzazione all’Autorità Nazionale Anticorruzione.
Con il Comunicato del Presidente dell’ANAC del 29 novembre 2021 sono state fornite le istruzioni operative in merito alle modalità di adempimento degli obblighi di comunicazione vigenti ed è stato illustrato il cronoprogramma degli interventi finalizzati alla completa attuazione delle nuove previsioni normative.
In particolare, ANAC ricorda che tra gli strumenti di semplificazione rientrano:
il Documento di Gara Unico Europeo (DGUE), previsto dall’articolo 85 del Codice dei contratti pubblici, che consente di digitalizzare e standardizzare le dichiarazioni rese dagli operatori economici ai fini della partecipazione;
il Fascicolo Virtuale dell’Operatore Economico (FVOE) previsto dall’articolo 81, comma 4-bis), del D.Lgs. n. 50/2016.
Il FVOE permetterà di inserire e gestire, attraverso il fascicolo di ciascun operatore economico, le informazioni e i documenti utili alla dimostrazione dei requisiti generali e speciali e di utilizzarli per la partecipazione a diverse procedure di gara.
L’accesso al FVOE potrà essere consentito agli Organismi di attestazione, per le verifiche di competenza, e agli stessi operatori economici, per i dati di loro pertinenza.
Gli strumenti descritti consentono di ridurre il rischio di errori, omissioni e false dichiarazioni involontarie, a beneficio del corretto e spedito svolgimento delle operazioni di gara e con effetto deflattivo del contenzioso.
La prima versione del FVOE sarà operativa a marzo 2022, che consentirà di svolgere le seguenti attività:
verifica del mantenimento dei requisiti in fase di esecuzione su aggiudicatario e subappaltatori, come richiesto dal nuovo articolo 81, comma 1, del codice dei contratti pubblici;
utilizzo del FVOE per tutte le procedure di affidamento;
istituzione dell’Elenco degli operatori economici già verificati previsti dall’articolo 81, comma 4- bis, del codice dei contratti pubblici, al fine di anticipare il più possibile gli effetti positivi collegati alla possibilità di riuso della documentazione acquisita nel FVOE.
ANPR – Presentazione di dichiarazioni anagrafiche online – Inizio di una fase sperimentale di due mesi su un campione di 31 Comuni
Con decreto interministeriale 3 novembre 2021, il Ministero dell’interno, di concerto con il Ministero per l’innovazione tecnologica e la transizione digitale e il Ministero per la pubblica amministrazione, ha definito:
le modalità di richiesta e rilascio dei certificati anagrafici in modalità telematica attraverso l’Anagrafe nazionale popolazione residente (ANPR), in forza di quanto previsto dall’articolo 33, comma 2, del decreto del Presidente della Repubblica del 30 maggio 1989, n. 223;
le modalità telematiche per la presentazione, attraverso l’ANPR, delle dichiarazioni relative al trasferimento di residenza da altro comune o dall’estero, alla costituzione di nuova famiglia o di nuova convivenza, ovvero mutamenti intervenuti nella composizione della famiglia o della convivenza, al cambiamento di abitazione.
Il servizio consente all’iscritto in ANPR – previa autenticazione e secondo le modalità definite nel disciplinare tecnico – Allegato 1 al decreto in commento – di richiedere il rilascio di un certificato per sé stesso o uno dei componenti della propria famiglia anagrafica. La lista dei certificati che possono essere richiesti attraverso ANPR è disponibile nel sito web di ANPR. Nel caso in cui sia richiesto il pagamento dell’imposta di bollo, ai fini dell’emissione del certificato, l’avente diritto è tenuto ad effettuare il pagamento attraverso la piattaforma di cui all’articolo 5, comma 2, del CAD, contestualmente alla richiesta del certificato medesimo, secondo quanto definito nel citato disciplinare tecnico Allegato 1. A tale proposito, il Ministero ricorda che la legge 30 dicembre 2021, n. 234 ha esteso anche per l’anno 2022 l’esenzione dall’imposta di bollo per i certificati anagrafici digitali rilasciati da ANPR ai sensi del decreto ministeriale indicato in oggetto.
Il Ministero dell’Interno, Dipartimento per gli Affari interni e territoriali, facendo seguito alla circolare n. 90 del 15 novembre 2021, ha successivamente emanato la circolare n. 12 del 28 gennaio 2022, con la quale ha fornito istruzioni operative per la presentazione delle dichiarazioni anagrafiche onlìne mediante i servizi resi disponibili da ANPR.
A decorrere dal prossimo 1° febbraio 2022, è disponibile un nuovo servizio telematico per la presentazione delle predette dichiarazioni, che in questa prima fase, della durata di due mesi, coinvolgerà una serie di Comuni (31 per l’esattezza), individuati d’ intesa con l’ANCI, che si sono resi disponibili ad aderire all’iniziativa.
In particolare, il nuovo servizio consente ai cittadini, registrati in ANPR, di presentare le seguenti dichiarazioni anagrafiche:
• dichiarazione di residenza per il trasferimento da un qualsiasi Comune o dall’estero (per i cittadini italiani iscritti all’AIRE), a uno dei Comuni sopra individuati;
• dichiarazione di cambiamento di abitazione nell’ambito di uno dei predetti Comuni.