SOMMINISTRAZIONE ALIMENTI E BEVANDE – CORSO DI FORMAZIONE CONFARTIGIANATO IMPRESE COSENZA
Confartigianato Imprese Cosenza ha in programmazione, nel mese di marzo p.v., presso la sede corsuale di Cosenza, il corso di formazione obbligatorio per l’ottenimento del requisito professionale per l’esercizio di somministrazione di alimenti e bevande e vendita dei prodotti alimentari (bar, ristoranti, pizzerie, etc.), secondo i criteri fissati dall’art. 40 della L.R. n. 18/85.
Si sottolinea l’opportunità di una sollecita adesione, considerata l’imminenza di avvio delle attività formative.
OBBLIGO FORMATIVO FER PER IMPIANTISTI – CORSO DI AGGIORNAMETOCONFARTIGIANATO IMPRESE COSENZA
Con l’approvazione della Delibera regionale n. 439 del 10 novembre 2016 vengono approvati e definiti gli standard formativi per il mantenimento dell’abilitazione all’installazione e manutenzione straordinaria di impianti “FER” (Fonti Energia Rinnovabile). Com’è noto, infatti, l’art.15 e l’allegato 4 del D.L. n. 28/2011 e s.m.i., attuativo della Direttiva CE 2009/28, comma 1 e 2, art. 17 della Legge n. 90/2013 impongono che le imprese già abilitate ai sensi del D.M. 37/08 (ex 46/90) debbano far aggiornare il proprio responsabile tecnico sulle seguenti tipologie di impianti.
Impianti termoidraulici
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Biomasse per usi energetici;
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pompe di calore per riscaldamento, refrigerazione e produzione di ACS;
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sistemi solari termici e foto-termoelettrici.
Impianti elettrici
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Sistemi fotovoltaici.
Confartigianato Imprese Cosenza ha in programmazione, per il mese di marzo p.v., presso la sede corsuale di Castrovillari, il suddetto corso e, pertanto, considerata l’imminenza di avvio delle attività didattiche, sottolinea l’opportunità di una sollecita adesione.
AGENTE IMMOBILIARE – CORSO DI FORMAZIONE CONFARTIGIANATO COSENZA
È in programmazione, presso la sedi corsuali di Cosenza e Castrovillari, il corso di formazione obbligatorio per l’ottenimento del requisito professionale da parte di coloro che intendono intraprendere l’attività di agente d’affari in mediazione nel settore immobiliare.
Il corso è finalizzato a fornire ai partecipanti le competenze necessarie per operare come agente d’affari in mediazione settore immobiliare e per la preparazione all’esame di abilitazione da espletare presso la Camera di Commercio.
Il percorso formativo, secondo i criteri fissati dall’art. 40 della L.R. n. 18/85, ha una durata complessiva di 80 ore.
Possono iscriversi tutti coloro che abbiano raggiunto la maggiore età e conseguito il diploma di scuola secondaria di secondo grado.
TECNICO MECCATRONICO DELLE AUTORIPARAZIONI – CORSO DI FORMAZIONE CONFARTIGIANATO IMPRESE COSENZA
È in programmazione, presso le sedi corsuali di Cosenza e Castrovillari, il corso di formazione professionale per “Tecnico meccatronico delle autoriparazioni”, ovvero l’individuo preposto alla gestione tecnica dell’azienda di autoriparazione, regolarmente iscritta nel Registro imprese o all’Albo delle imprese artigiane.
Possono, comunque, continuare a svolgere l’attività le imprese i cui responsabili tecnici (siano o meno titolari dell’impresa stessa) abbiano compiuto 55 anni di età alla data del 5 gennaio 2013 e ciò sino al compimento dell’età prevista per il conseguimento della pensione di vecchiaia.
Il superamento dell’esame finale comporta il rilascio di un attestato di qualifica professionale di “Tecnico Meccatronico delle Autoriparazioni”, riconosciuto dalla Regione Calabria e valido a livello nazionale ed europeo.
OPERATORE SOCIO SANITARIO (OSS) – CORSO DI FORMAZIONE CONFARTIGIANATO COSENZA
È in programmazione il corso per il conseguimento della figura di operatore socio sanitario (OSS) – (L.R. 18/85, art. 40 e D.G.R. n. 155/17).
Lo stesso è volto a fornire una formazione specifica di carattere teorico e tecnico-pratico per un profilo assistenziale polivalente, riferito ad un operatore in grado di intervenire nelle situazioni caratterizzate dalla mancanza di autonomia psicofisica dell’assistito, con un approccio che privilegia l’attenzione alla persona, alle sue esigenze e potenzialità residue.
Il corso intende fornire l’acquisizione e l’approfondimento di una professionalità polivalente con il profilo professionale.
IMPRENDITORE AGRICOLO PROFESSIONALE (IAP) – CORSO DI FORMAZIONE CONFARTIGIANATO IMPRESE COSENZA
Confartigianato Imprese Cosenza comunica che è in programmazione, presso le sedi corsuali di Cosenza e Castrovillari il corso di formazione “Imprenditore Agricolo Professionale (IAP)”.
La partecipazione alle lezioni consente l’acquisizione dell’attestato di frequenza e profitto, utile ai fini della partecipazione al bando riguardante la Misura 6 del P.S.R. Calabria 2014-2020 – Annualità 2018.
Il corso avrà una durata di 150 ore, di cui 120 in aula e 30 di stage in azienda.
La frequenza è obbligatoria e le assenze consentite non possono superare il 20% del monte ore totale.
I requisiti per l’ammissione al corso sono:
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maggiore età;
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diploma di scuola secondaria di primo grado.
Il percorso formativo sarà incentrato sulle tematiche relative all’acquisizione e aggiornamento di conoscenze e competenze professionali per gli imprenditori agricoli.
In particolare, gli argomenti trattati affronteranno i temi del marketing e della legislazione in materia, dell’igiene e sicurezza alimentare, della sicurezza sui luoghi di lavoro, della multifunzionalità dell’attività agricola, della gestione economica dell’azienda condotta con modalità produttive eco-compatibili.
BANDO MISE: L.181/89 – AREE DI CRISI INDUSTRIALE NON COMPLESSA DELLA CALABRIA
Il MISE ha pubblicato il seguente Bando: “L.181/89 Aree di Crisi industriale non complessa della Calabria – Circolare 6 febbraio 2019, n. 37899”.
Dotazione finanziaria: 6.000.000 di euro.
Obiettivo: L’Avviso è finalizzato al rilancio delle attività imprenditoriali, alla salvaguardia dei livelli occupazionali, al sostegno dei programmi di investimento nei territori dei Comuni della Regione Calabria ricompresi nell’elenco delle aree di crisi industriale non complessa individuate ai sensi del Decreto Direttoriale del 19 dicembre 2016:
Comuni ammissibili della provincia di Cosenza:
Acquaformosa, Altomonte, Bianchi, Bisignano, Castrovillari, Cellara, Cervicati, Civita, Fagnano Castello, Figline Vegliaturo, Firmo, Lungro, Malvito, Mangone, Mongrassano, Montalto Uffugo, Morano Calabro, Mottafollone, Panettieri, Pedivigliano, Piane Crati, Rende, Roggiano Gravina, San Basile, San Donato di Ninea, San Lorenzo del Vallo, San Marco Argentano, San Sosti, Santa Caterina Albanese, Sant’Agata di Esaro, Saracena, Spezzano Albanese, Tarsia, Terranova da Sibari, Zumpano.
Iniziative e settori di attività ammissibili: sono ammissibili alle agevolazioni le iniziative che: ● prevedano la realizzazione di programmi di investimento produttivo e/o programmi di investimento per la tutela ambientale, eventualmente completati da progetti per l’innovazione dell’organizzazione; ● di programmi occupazionali finalizzati ad incrementare il numero degli addetti dell’unità produttiva oggetto del programma di investimento; con spese ammissibili non inferiori a 1,5 milioni di euro.
Sono ammesse, nel rispetto dei divieti e delle limitazioni derivanti dalle vigenti disposizioni comunitarie, le iniziative imprenditoriali inerenti le seguenti attività economiche ATECO 2007:
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Sezione C – Attività Manifatturiere;
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Sezione H – Trasporti e magazzinaggio;
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Sezione J – Servizi di informazione e comunicazione.
Soggetti beneficiari: Società di capitali già costituite di Piccole, Medie e Grandi dimensioni; possono altresì presentare domanda di agevolazione le società cooperative di cui all’art. 2511 e seguenti del codice civile e le società consortili di cui all’art. 2615-ter del codice civile.
Agevolazioni concedibili: finanziamento agevolato pari al 50% degli investimenti ammissibili e contributo in conto impianti pari al 25% degli investimenti ammissibili.
Presentazione domanda: a partire dalle ore 12.00 del 15 marzo 2019.
Iter istruttorio: le domande sono avviate alla fase di valutazione istruttoria secondo l’ordine cronologico di protocollo. Le domande valutate positivamente sono ammesse alle agevolazioni fino a concorrenza delle risorse disponibili.
ASSOCIAZIONE PROVINCIALE CUOCHI COSENTINI PUBBLICATO IL BANDO FOOD AND WINE
L’Associazione Provinciale Cuochi Cosentini attenta alle esigenze del territorio calabrese, parte dall’idea di fortificare la formazione dei profili professionali legati al settore enogastronomico, del turismo e del marketing.
“FOOD AND WINE” è il risultato di un partenariato complesso ed organico che vede coinvolti Istituti ed enti territoriali.
Con il presente Bando di selezione si assegnano n. 15 borse di mobilità per Malta.
Le candidature potranno essere inviate fino al 5 marzo 2019.
EDILIZIA – SEMINARIO TECNICO “PROGETTAZIONE E REALIZZAZIONE DI INTERVENTI INTEGRATI DI MIGLIORAMENTO SISMICO ED ENERGETICO DI EDIFICI ESISTENTI”. RENDE, 28 FEBBRAIO 2019
Organizzato dall’Ordine degli Ingegneri, dall’Ordine degli Architetti e dal Collegio dei Geometri di Cosenza, si terrà giovedì 28 febbraio 2019, con inizio alle ore 15, presso l’Hotel San Francesco di Rende, il seminario tecnico dal titolo “Progettazione e realizzazione di interventi integrati di miglioramento sismico ed energetico di edifici esistenti”.
Gli interventi in scaletta, a cura di illustri professionisti del settore, verteranno, principalmente, sul miglioramento sismico degli edifici, sulle soluzioni costruttive per una prestazione globale ed un cantiere efficiente e sugli strumenti di calcolo per il miglioramento e l’adeguamento sismico delle strutture in cemento armato e muratura.
Tenuta presente l’importanza degli argomenti in trattazione, si invitano le imprese interessate a partecipare.
LEGGE DI BILANCIO – LUCI E OMBRE DELLA MANOVRA ECONOMICA ALL’ESAME DI CONFARTIGIANATO
E’ un giudizio in chiaroscuro quello che Confartigianato ha espresso sulle misure della manovra economica. Il punto sui contenuti della Legge di bilancio è stato fatto il 31 gennaio nel corso della Giunta Esecutiva della Confederazione riunita a Roma.
Il Presidente Giorgio Merletti e il Segretario Generale Cesare Fumagalli hanno illustrato e analizzato con i membri di Giunta le misure di immediato impatto sull’artigianato e sulle piccole imprese. Che non sono poche e mostrano un’inedita attenzione del Governo ai piccoli imprenditori.
In particolare, sono arrivate risposte positive a battaglie storiche condotte da Confartigianato. E’ il caso della riduzione delle tariffe Inail a carico degli artigiani, il raddoppio della deducibilità dell’Imu sugli immobili strumentali delle imprese, il via libera alla piena applicazione della tassazione per cassa – pagamento delle tasse dopo l’incasso delle fatture – per gli imprenditori in contabilità semplificata.
La lista delle misure apprezzate da Confartigianato è lunga ma sono luci che non fanno dimenticare le pesanti ombre della tenuta dei conti pubblici e dell’andamento della congiuntura a livello internazionale. A preoccupare Confartigianato sono la compatibilità con la mole di risorse dedicate nella manovra a sterilizzare le clausole di salvaguardia e le misure sul reddito di cittadinanza e la revisione del sistema previdenziale. Norme che distolgono risorse preziose e che, a giudizio di Confartigianato, sarebbe stato meglio destinare al sostegno dello sviluppo imprenditoriale. Ora, secondo Confartigianato, bisogna concentrarsi a rivitalizzare il tessuto delle piccole imprese e a rimettere in moto lo sviluppo.
LEGGE DI BILANCIO – LE MISURE FISCALI DELLA MANOVRA SOTTO LA LENTE DI CONFARTIGIANATO
Nella manovra economica il fisco tende la mano alle piccole imprese e Confartigianato ha misurato gli effetti dei provvedimenti ottenuti grazie a dure battaglie. Tra le novità della legge di bilancio che nel 2019 fanno calare il peso di tasse e adempimenti spicca il regime forfettario al 15% per i contribuenti che hanno un volume d’affari fino a 65.000 euro. Confartigianato ha calcolato che i benefici della flat tax per le micro e piccole imprese superano 1 miliardo di euro l’anno per il triennio 2019-20121.
Dal 2020, poi, gli imprenditori con ricavi tra 65.000 e 100.000 euro potranno applicare un’imposta al 20%, sostitutiva dell’imposta sul reddito, dell’Irap e delle addizionali regionali e comunali.
Meno fisco anche su capannoni e laboratori: infatti, raddoppia dal 20 al 40 per cento la deducibilità dal reddito d’impresa dell’Imu sugli immobili strumentali. Un passo che per le piccole imprese vale 92 milioni l’anno per il triennio 2019 – 2021, in attesa della deducibilità integrale dell’Imu che Confartigianato chiede da sempre.
Un’altra misura fiscale sugli immobili riguarda gli affitti dei locali commerciali che potranno godere di una cedolare secca al 21%, con un vantaggio complessivo per le piccole imprese pari a 55 milioni l’anno.
E ancora, la manovra 2019 sblocca finalmente il meccanismo del riporto delle perdite, come fortemente sollecitato da Confartigianato. Così, gli imprenditori in contabilità semplificata possono applicare pienamente la tassazione per cassa, cioè pagare le tasse dopo l’incasso delle fatture.
Fisco amico dell’innovazione con la proroga dell’iperammortamento per chi investe in nuovi macchinari finalizzati alla trasformazione tecnologica e digitale dell’impresa.
Se con queste misure il fisco allenta la presa sui piccoli imprenditori, non mancano, però, i timori per un possibile aumento, sbloccato proprio dalla Legge di bilancio, dei tributi di Regioni ed enti locali. “La battaglia di Confartigianato continua – afferma il Direttore delle Politiche fiscali della Confederazione Trevisani – e punta sul taglio della spesa improduttiva e a ridurre la tassazione sul mondo produttivo, perché la ricchezza si crea se si creano imprese. Questo è il nostro motto da sempre”.
F-GAS – CONFARTIGIANATO PORTA A CASA UN PACCHETTO DI SEMPLIFICAZIONI PER LA CERTIFICAZIONE DEGLI IMPRENDITORI
Confartigianato ha portato a casa un’altra importante vittoria per semplificare il nuovo regolamento sulla gestione degli F-Gas. Il decreto direttoriale 9/2019, infatti, ha definito gli schemi di accreditamento per i Sistemi di certificazione delle persone fisiche e delle imprese, recependo molte delle semplificazioni e delle indicazioni suggerite da Confartigianato.
“Siamo molto soddisfatti, perché intervenendo ai tavoli di confronto siamo riusciti ad ottenere delle semplificazioni importanti rispetto alle versioni precedenti che ci erano state sottoposte – ha spiegato Filippo Luna, consigliere di Confartigianato Termoidraulici con delega agli F-Gas – La prima vittoria è la certificazione d’impresa semplificata per le ditte individuali, che abbiamo chiesto e ottenuto. Ora l’impresa individuale, dove l’imprenditore corrisponde alla persona patentata per la gestione degli F-Gas, può contare su un iter semplificato che prevede il solo invio dei documenti senza la visita ispettiva in azienda. Questo, ovviamente, si traduce in un notevole risparmio di tempo e di denaro per tutti gli imprenditori coinvolti quotidianamente nella gestione degli F-Gas”.
La guerra di Confartigianato per una normativa più snella e semplice non è ancora finita, però. In ballo restano ancora il decreto sanzioni e la creazione di una banca dati con gli apparecchi soggetti al trattamento degli F-Gas, pompe di calore, frigoriferi, condizionatori d’aria, climatizzatori e lavatrici industriali.
LAVORO – IL PRESIDENTE MERLETTI AL SENATO: ‘MEGLIO IL LAVORO DI CITTADINANZA E DESTINARE RISORSE A INVESTIMENTI’
Rete Imprese Italia è per il lavoro di cittadinanza, mentre il reddito di cittadinanza difficilmente potrà contribuire al rilancio dell’occupazione in Italia. Quanto alle risorse per ‘Quota 100’ avrebbero giovato di più alla ripresa economica ed occupazionale se destinate alla spesa per investimenti.
E’ il giudizio espresso dal Presidente di Rete Imprese Italia e di Confartigianato Imprese Giorgio Merletti, intervenuto in audizione alla Commissione Lavoro del Senato sul decreto legge in materia di reddito di cittadinanza e di pensioni.
Il Presidente Merletti, pur apprezzando la volontà del Governo di combattere la povertà e rilanciare l’occupazione, ritiene che nel provvedimento sul reddito di cittadinanza rischia nel tempo di prevalere la componente assistenziale se esso non verrà accompagnato da subito da tutti i provvedimenti amministrativi e dagli investimenti in risorse umane e tecnologia per la realizzazione della finalità primaria, di innescare processi virtuosi per la ricerca di occupazione.
Gli incentivi riconosciuti ai datori di lavoro per l’assunzione dei beneficiari del reddito di cittadinanza vengono giudicati di difficile gestione e con una serie di limitazioni che ne scoraggiano l’utilizzo.
Secondo Rete Imprese Italia, va rafforzato il meccanismo delle condizioni per ottenere il reddito di cittadinanza, va attuata la riforma strutturale dei centri per l’impiego e garantiti efficaci controlli per evitare abusi nella fruizione del beneficio. Va evitato il rischio di possibili effetti distorsivi sul mercato del lavoro: la crescita dell’occupazione irregolare e della concorrenza sleale nei confronti delle piccole imprese, il disincentivo a creare nuove iniziative imprenditoriali.
Il Presidente di Rete Imprese Italia ritiene poi necessario un attento monitoraggio degli interventi su ‘Quota 100’, “una misura estremamente onerosa che occorre contemperare con la necessità di garantire la sostenibilità del sistema pensionistico italiano. Inoltre andrà ad aggiungersi alle misure strutturali e sperimentali degli ultimi anni, alimentando una normativa previdenziale estremamente complessa che rende difficile la programmazione sia per le aziende che per i lavoratori di volta in volta interessati”.
DALLA LEGGE DI BILANCIO ARRIVANO 400 MILIONI PER GLI INVESTIMENTI IN INFRASTRUTTURE DEI PICCOLI COMUNI
La Legge di Bilancio 2019 ha stanziato 400 milioni di euro per la messa in sicurezza di scuole, strade, edifici e patrimonio pubblico. I fondi sono riservati alla manutenzione straordinaria dei comuni italiani fino a 20mila abitanti. Una battaglia per le infrastrutture e gli investimenti in opere pubbliche che Confartigianato ha combattuto in Parlamento e a Milano il 13 dicembre scorso, quando 1600 imprenditori associati si sono riuniti per chiedere investimenti immediati per rilanciare la piccola impresa italiana, favorire il trasporto persone e merci lungo tutto lo Stivale e per rimediare ad anni di colpevole abbandono da parte di enti locali e concessionari. Non è finita qua, però, perché questi investimenti saranno davvero efficaci solo se le amministrazioni locali investiranno quei soldi nella manutenzione straordinaria delle piccole opere pubbliche, a vantaggio, ovviamente, delle MPI italiane.
La palla ora passa agli enti locali. A maggior ragione, dopo l’innalzamento a 150mila euro dell’affidamento diretto previsto dal Codice degli Appalti, che apre importanti opportunità per tutte le pmi italiane. Un punto, questo, su cui Confartigianato si è battuta a tutti i livelli amministrativi, per trasformare i fondi in reali opportunità di sviluppo economico per migliaia di comuni italiani.
La Legge di Bilancio ha fissato anche le tempistiche e le modalità per rendere operativa la norma. I comuni che possono accedere ai fondi incasseranno il 50% del contributo ad inizio lavori e il restante 50% all’invio del certificato di collaudo al Ministero dell’Interno. Rigidi anche i tempi di inizio e fine lavori, con i cantieri che dovranno essere aperti entro il 15 maggio 2019 o, in seconda battuta, entro il 15 ottobre.
RESTAURO – IL MIBACT PUBBLICA L’ELENCO DEI RESTAURATORI ABILITATI ALLA PROFESSIONE. RISULTATO STORICO PER CONFARTIGIANATO
Il Ministero dei Beni culturali ha finalmente pubblicato l’elenco di oltre 6.000 restauratori abilitati alla professione tramite attività professionale oppure attraverso iter formativi. Si tratta di un risultato storico per la battaglia che Confartigianato Restauro conduce da quasi 20 anni per ottenere il formale riconoscimento della professionalità della categoria.
E oggi finalmente, dopo anni di attesa, incertezze giuridiche e ricorsi legali, le imprese artigiane possono, a pieno titolo, proporsi sul mercato con la qualifica riconosciuta ai sensi della legge. Nelle gare d’appalto pubbliche si dovranno infatti individuare gli operatori economici riconosciuti dalla normativa e quindi si dovrà attingere dai restauratori inseriti nell’elenco pubblicato dal Ministero.
Soddisfatto il Presidente di Confartigianato Restauro Vincenzo Basiglio: “Grazie a Confartigianato, che ha portato avanti a spada tratta questa battaglia, abbiamo evitato che si premiasse soltanto il titolo di studio delle scuole di alta formazione e abbiamo ottenuto che venisse considerata e riconosciuta anche l’attività svolta sul campo. Con la pubblicazione dell’elenco abbiamo infatti ottenuto l’equiparazione delle botteghe storiche di tradizione al titolo acquisito con le scuole di alta formazione. E oggi finalmente gli elenchi saranno in mano alle soprintendenze, alle diocesi, cioè a chi dovrà far lavorare il restauratore su beni vincolati”.
Ma ora Confartigianato Restauro continua la propria battaglia su molti fronti: la strutturazione dell’elenco dei restauratori, il soccorso istruttorio per l’integrazione dei settori di competenza, il ruolo del restauratore nella formazione, i finanziamenti per il restauro di beni tutelati, l’estensione dell’art bonus ai beni ecclesiastici e la proposta di riduzione dell’IVA sui beni mobili pertinenziali, il ruolo del restauratore nei lavori affidati alla Protezione Civile.
AUTORIPARAZIONE – NELLA MANOVRA ECONOMICA RISPOSTA POSITIVA PER LA RACCOLTA DI PFU
Arriva dalla Legge di bilancio una risposta positiva al problema della raccolta degli pneumatici fuori uso più volte denunciato da Confartigianato Autoriparazione. La manovra dispone l’aumento della percentuale di recupero degli pneumatici giunti a fine vita e una razionalizzazione degli avanzi di gestione derivanti dal contributo ambientale sugli pneumatici.
Un primo passo nella direzione auspicata da Confartigianato che continuerà a battersi per la soluzione definitiva del problema ricorrente dei blocchi nella raccolta di Pfu e per garantire alle imprese un servizio efficiente e costante di ritiro di questi rifiuti.
MERCATI ESTERI – AGENZIA ICE AL FIANCO DI CONFARTIGIANATO E DELLE PICCOLE IMPRESE
Rapporti di collaborazione più intensi, costanti e mirati tra Agenzia ICE e Confartigianato per offrire sostegno all’attività di internazionalizzazione dell’artigianato e delle piccole imprese. E’ l’impegno scaturito dall’incontro tra il Presidente dell’ICE Carlo Maria Ferro e il Presidente di Confartigianato Giorgio Merletti.
I vertici dell’ICE e di Confartigianato hanno condiviso la necessità di valorizzare le piccole imprese italiane sui mercati esteri con attività promozionali anche nei settori innovativi, con la partecipazione a mostre collettive nelle fiere internazionali, con attività di incoming e di formazione e con iniziative itineranti nei territori italiani per comprendere le esigenze specifiche dei piccoli imprenditori.
Il Presidente Merletti ha sottolineato l’importanza della collaborazione con ICE per accompagnare e potenziare l’attività di internazionalizzazione delle piccole imprese. L’Italia – ha affermato – è leader nell’Ue per l’incidenza sul Pil delle esportazioni dirette delle piccole imprese manifatturiere, pari al 3,4%, il doppio dell’1,7% della media UE. Nei settori a maggiore concentrazione di piccole imprese (alimentare, moda, legno, mobili, metallo) il nostro export vale 124 miliardi di euro”.
LAVORO – BUONE NOTIZIE PER LE IMPRESE, GLI INCENTIVI PER L’ASSUNZIONE DI GIOVANI NEET SONO STATI ESTESI A TUTTO IL 2019
Un decreto direttoriale dell’ANPAL ha prorogato a tutto il 2019 i termini per usufruire dell’incentivo Occupazione Neet, riservato alle assunzioni a tempo indeterminato o con apprendistato professionale di giovani che hanno aderito al programma Garanzia giovani e che hanno tra i 16 e i 29 anni di età. Oltre ad estendere la durate dell’incentivo, il decreto ha aumentato la dotazione finanziaria del progetto, con 160 milioni di euro a disposizione delle imprese.
MERCATI ESTERI – CONFARTIGIANATO METTE IN MOSTRA LA QUALITÀ MANIFATTURIERA DELLE PICCOLE IMPRESE MADE IN ITALY
Inizio d’anno pieno di appuntamenti fieristici per le imprese di Confartigianato. In Italia e all’estero, la Confederazione ha organizzato per il 2019 un’intensa attività di promozione e partecipazione ai più importanti eventi ed esposizioni dell’eccellenza manifatturiera made in Italy.
Ce n’è per tutti i settori: dalla moda all’arredamento, dalla meccanica all’alimentare.
E le ‘vetrine’ dove le imprese potranno esporre i loro prodotti sono in tutto il mondo: da Parigi con Maison et Objet, a Tokio e New York che ospiteranno Interior Lifestyle, fino a Dubai e Miami per Italian Luxury Interiors.
Tanti gli appuntamenti anche in Italia, con una novità per il 2019: Confartigianato ha infatti siglato un accordo quadro con Fiera Milano per promuovere la partecipazione degli imprenditori associati a 4 manifestazioni di livello internazionale.
Ad inizio aprile si terrà Sposa Italia, fiera degli abiti e accessori per la sposa e per il wedding.
Dal 6 al 9 maggio dominerà la scena TuttoFood, mentre dal 18 al 22 ottobre sarà il turno di Host, dedicata alla ristorazione e all’accoglienza.
Quattro occasioni di visibilità e di business per le imprese di Confartigianato.
Sempre a Milano riflettori puntati sulla moda. Grazie alla collaborazione con il Salone White, dal 22 al 25 febbraio sarà il momento delle collezioni donna e Confartigianato porterà sulle passerelle il nuovo progetto Daily Loose dedicato alle imprese a valore artigiano. Parliamo di capi d’abbigliamento e accessori che incrociano la ricercatezza estetica con la facile portabilità.
Da Milano ci si sposta Parma con Mecspe, il Salone della meccanica e della subfornitura, in programma dal 28 al 30 marzo, che anche quest’anno vedrà protagoniste le imprese riunite nel Villaggio Confartigianato.
Insomma, grazie a Confartigianato e a Confexport, società di sistema che gestisce le attività di internazionalizzazione, per gli artigiani e le piccole imprese c’è soltanto l’imbarazzo della scelta per decidere dove mettersi in mostra e promuovere l’eccellenza della manifattura italiana.
AUTORIPARAZIONE – SU STANDARD FORMATIVI PER GOMMISTI E CARROZZIERI IL MISE DÀ RAGIONE A CONFARTIGIANATO
Il pressing degli autoriparatori di Confartigianato ha convinto il Ministero dello Sviluppo Economico. Sulla questione degli standard formativi per gommisti e carrozzieri, il Ministero ha dato parere favorevole all’eliminazione allo stage per le imprese in attività.
Si tratta di un risultato importante che apre la strada a una possibile revisione degli standard formativi per le due categorie approvati il 12 luglio 2018 dalla Conferenza Stato Regioni.
ENERGIA – CONFARTIGIANATO DENUNCIA LO STALKING TELEFONICO PER VENDERE ELETTRICITÀ E GAS
Confartigianato ha denunciato all’Autorità Antitrust, al Garante della Privacy, all’Autorità di regolazione dell’energia la tempesta incessante di telefonate alle imprese associate da parte di sedicenti operatori per conto di società di vendita di energia elettrica e gas. Secondo quanto segnalato dalla Confederazione, in un libero mercato è legittimo contattare i clienti per proporre i propri servizi, ma diventa scorretto se chi chiama è a conoscenza di informazioni riservate, come, ad esempio, chi fosse il precedente fornitore del cliente, i dati utili per concludere una fornitura e, in alcuni casi, addirittura gli Iban bancari.
AUTOTRASPORTO – RIPRISTINATE DEDUZIONI FORFETTARIE. MINISTRO TONINELLI MANTIENE IMPEGNO CON IMPRESE
Il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha comunicato che, per il periodo d’imposta 2017, la deduzione forfetaria delle spese non documentate passa da 38 a 51 euro. L’Agenzia delle Entrate ha, a sua volta, comunicato che i contribuenti interessati potranno fruire dei nuovi maggiorati importi presentando all’Amministrazione finanziaria una dichiarazione integrativa.
Il Presidente di Confartigianato Trasporti Amedeo Genedani esprime soddisfazione per la conferma della misura che interessa le imprese di autotrasporto merci.
“Apprezziamo – sottolinea – l’impegno del Ministro dei Trasporti Danilo Toninelli e del Vice Ministro Edoardo Rixi che hanno recepito le nostre sollecitazioni e hanno mantenuto fede a quanto annunciato dallo stesso Ministro agli imprenditori durante la Convention nazionale di Confartigianato Trasporti svoltasi a settembre scorso. Siamo certi che la coerenza e il senso di responsabilità del Ministro Toninelli e dal Viceministro Rixi porteranno altri positivi risultati per le imprese di autotrasporto merci”.
NUOVA SABATINI – DAL 7 FEBBRAIO È RIAPERTO LO SPORTELLO PER GLI INCENTIVI
Il Ministero dello Sviluppo Economico ha emanato il decreto direttoriale 28 gennaio 2019, n. 1338, con il quale ha disposto la riapertura, a partire dal 7 febbraio 2019, dello sportello per la presentazione delle domande di accesso ai contributi.
La misura stanziata ha l’obiettivo di incentivare la manifattura digitale e incrementare l’innovazione e l’efficienza del sistema imprenditoriale tramite l’acquisto di macchinari, impianti e attrezzature.
La tipologia di contributo concesso è pari al 2,75% annuo sugli investimenti ordinari ed al contributo maggiorato del 30%, pari al 3,575% annuo, per la realizzazione di investimenti in tecnologie digitali compresi gli investimenti in big data, cloud computing, banda ultralarga, cybersecurity, robotica avanzata e meccatronica, realtà aumentata, manifattura 4D, Radio frequency identification e in sistemi di tracciamento e pesatura dei rifiuti.
Il Ministero in parola ha, inoltre, pubblicato un secondo decreto direttoriale con cui dispone l’accoglimento delle richieste di prenotazione pervenute nel mese di dicembre 2018, non accolte anche in misura parziale, per esaurimento delle risorse disponibili.
Tali richieste saranno soddisfatte, nel rispetto dell’ordine cronologico di presentazione delle stesse, a valere sui nuovi fondi messi a disposizione.
Le domande di agevolazione presentate dalle imprese alle banche o agli intermediari finanziari in data antecedente al 4 dicembre 2018, non incluse in una richiesta di prenotazione delle risorse inviata dalle medesime banche o dagli intermediari finanziari al Ministero dello Sviluppo Economico, possono essere oggetto di apposite richieste di prenotazione che potranno essere trasmesse al suddetto Ministero, con le ordinarie modalità, a partire dal 1° febbraio 2019.
ENASARCO – CONTRIBUTO PREVIDENZIALE PER IL 2019
Per il 2019 scattano le previste variazioni alle aliquote dei contributi ENASARCO, già deliberate dall’ultimo Regolamento delle attività istituzionali approvato dalla Fondazione nel 2013.
Le aliquote della contribuzione previste per l’anno 2019 sono pari a 16,50%.
Ricordiamo che il Regolamento delle attività istituzionali del 2013, attualmente in vigore, prevede un aumento delle aliquote contributive molto graduale e spalmato in un arco temporale di otto anni (dal 2013 al 2020) durante i quali si passerà dal 13,5% al 17%.
Il contributo previdenziale va calcolato su tutte le somme dovute a qualsiasi titolo all’agente (provvigioni, rimborsi spese, premi di produzione, indennità di mancato preavviso) in dipendenza del mandato di agenzia.
Il 50% dell’importo, scaturito dall’applicazione dell’Aliquota ENASARCO sull’imponibile provvigionale di competenza, è a carico dell’agente (con una trattenuta diretta in fattura dell’8,25%); mentre il restante 50% è a carico dell’azienda mandante (8,25%).
Il pagamento viene effettuato dalla ditta preponente, che è responsabile anche della quota trattenuta all’agente.
Il versamento contributivo, tenendo conto del limite di un minimale ed un massimale annuo, viene effettuato integralmente dalla ditta mandante, che ne è responsabile anche per la parte a carico dell’agente.
Le ditte mandanti possono consultare il calcolatore online.
MASSIMALI E MINIMALI ENASARCO
I minimali e i massimali ENASARCO sono determinati tramite la rivalutazione ISTAT, quindi, per conoscere le nuove soglie del minimale contributivo ENASARCO e del massimale provvisionale, occorre attendere l’aggiornamento da parte dell’ISTAT.
Per il 2019 non è ancora stato aggiornato l’indice generale ISTAT dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati (FOI), pertanto, di seguito si riportano i valori in vigore nel 2018 (salvo successiva rivalutazione):
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massimale contributivo monomandatari: 37.913,00 euro;
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massimale contributivo plurimandatari: 25.275,00 euro;
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minimale contributivo monomandatari: 846,00 euro;
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minimale contributivo plurimandatari: 423,00 euro
SCADENZA DEI PAGAMENTI
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1° trimestre; entro il 20 maggio 2019
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2° trimestre: entro il 20 agosto 2019
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3° trimestre: entro il 20 novembre 2019
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4° trimestre: entro il 20 febbraio 2020.
TESSERAMENTO 2019 – AVVISO AGLI ASSOCIATI
Si avvisano i Signori soci che, presso gli uffici Confartigianato di Cosenza e Castrovillari, è possibile ritirare la nuova tessera per l’anno 2019, unitamente all’attivazione di ConfApp, l’applicazione per smartphone di Confartigianato Imprese, con tutte le notizie, settore per settore, di carattere nazionale, regionale e provinciale; in quest’ultimo caso, quelle pubblicate quotidianamente da Confartigianato Cosenza.
CONFAPP, L’APPLICAZIONE DI CONFARTIGIANATO COSENZA DISPONIBILE PER IOS E ANDROID
Semplice, intuitiva e ad alto tasso d’innovazione. È ConfApp, l’applicazione per dispositivi mobili di Confartigianato Cosenza, con le notizie, gli eventi, le informazioni tecniche e le opportunità riservate agli imprenditori associati. Tutto il mondo della piccola e media impresa sempre a portata di mano ed estremamente semplice da utilizzare.
Una volta scaricata l’app, si viene profilati secondo la propria attività. Questa selezione consente all’applicazione di fornire le informazioni più utili all’associato, con riferimento al settore di appartenenza, garantendo, attraverso il proprio smartphone, tutte le informazioni occorrenti per essere sempre aggiornati.
Per l’installazione della suddetta applicazione, basterà contattare gli uffici dell’Associazione, che seguiranno l’associato in ogni passaggio.
A quel punto, l’imprenditore potrà avere le informazioni del proprio settore e della propria Associazione, con le notizie, gli eventi e gli appuntamenti che più lo interessano, potendo accedere, inoltre, al servizio settimanale del TG ONLINE di Confartigianato.
Un ulteriore passo di Confartigianato Cosenza, quindi, verso un futuro sempre più tecnologico ed innovativo al servizio delle imprese, fatto di personalizzazione delle informazioni e di servizi offerti agli imprenditori.
Per informazioni contattare gli uffici di Confartigianato Imprese Cosenza: per il comprensorio di Cosenza (Tel. 0984/73955) – Per il comprensorio di Paola (Tel. 0982/640539) – Per i comprensori di Castrovillari e Corigliano Rossano (Tel. 0981/27143).