ACCORDO TRA MEDIOCREDITO CENTRALE E CONFARTIGIANATO IMPRESE PER L’ACCESSO AL CREDITO DELLE PMI
Mediocredito Centrale e Confartigianato Imprese hanno firmato un accordo di collaborazione per sostenere l’accesso al credito delle micro, piccole e medie imprese, comprese le start up, rappresentate dalla Confederazione. Le imprese associate di Confartigianato Imprese possono accedere a tre prodotti offerti da Mediocredito Centrale: Chiro Fast, Chiro Pmi e Chiro Nuove Imprese. Si tratta di finanziamenti senza garanzie reali, con la sola copertura del Fondo di garanzia per le Pmi, con un importo compreso tra 25.000 euro e 500.000 euro e una durata differenziata in base alla finalità, tra 18 e 60 mesi per le esigenze del capitale circolante e tra 18 e 84 mesi per gli investimenti.
Confartigianato Imprese e Mediocredito Centrale organizzeranno insieme incontri, seminari e iniziative finalizzate a favorire l’accesso al credito delle imprese iscritte alla Confederazione attraverso la promozione delle opportunità offerte dagli strumenti finanziari della Banca.
“Il credito – ha sottolineato il Presidente di Confartigianato Imprese Giorgio Merletti – è il carburante indispensabile per ridare slancio e fiducia ai nostri imprenditori e rimettere in moto l’economia. Per questo, grazie all’accordo con Mediocredito Centrale, vogliamo mettere a disposizione degli artigiani e delle micro e piccole imprese ulteriori opportunità che si aggiungono agli strumenti già in essere per accedere ai finanziamenti bancari”.
“La collaborazione con Confartigianato Imprese – ha commentato in occasione della firma l’Amministratore Delegato di Mediocredito Centrale Bernardo Mattarella – consente alla Banca di raggiungere con la sua offerta di prodotti finanziari un insieme molto numeroso di artigiani e piccoli imprenditori che rappresentano un segmento di grande vitalità del tessuto imprenditoriale italiano. Con questo accordo si rafforza ulteriormente la rete di partnership strategiche con cui la Banca si propone di favorire l’accesso al credito delle piccole e medie imprese”.
CONVENTION MEZZOGIORNO – SOSTENIBILITÀ, LA STRADA PER IL RILANCIO DEL SUD E DI TUTTA ITALIA
Sostenibilità è la parola-chiave, la strada maestra per una nuova stagione di sviluppo nel Sud. Ne è convinta Confartigianato che su questo tema ha concentrato i lavori della Convention del Mezzogiorno svoltasi a Matera il 17 e 18 ottobre e che ha visto la partecipazione di 250 rappresentanti del Sistema Confartigianato provenienti da tutta Italia. Una scelta non casuale quella della città lucana, capitale europea della cultura 2019. Proprio a Matera infatti si è realizzata quella trasformazione dello sviluppo rispettosa dell’ambiente, della storia, del tessuto produttivo di piccole imprese, senza stravolgere la cultura originaria dei luoghi. Antonio Miele, Presidente di Confartigianato Basilicata, e Rosa Gentile, Presidente di Confartigianato Matera, hanno sottolineato l’importanza di quello che è avvenuto a Matera e che può essere considerato un modello di sostenibilità. Sostenibilità alla quale Confartigianato punta per il rilancio delle Regioni meridionali, ma anche di tutto il Paese. Ne è convinto il Vice Presidente di Confartigianato con delega al Mezzogiorno, Filippo Ribisi, il quale ha ricordato il percorso che dallo scorso anno la Confederazione ha svolto nelle regioni meridionali proprio all’insegna della sostenibilità e che a Matera tocca una tappa importante per dire che le piccole imprese sono già sostenibili, ma le loro potenzialità sono ancora frenate da ritardi e inefficienze del contesto in cui operano come messo in evidenza nelle rilevazioni di Enrico Quintavalle, responsabile dell’Ufficio studi di Confartigianato. L’invito del Presidente Ribisi è a non piangersi addosso, e a non cedere alla rassegnazione. “Il cambiamento del Sud inizia da noi. Sforziamoci tutti – ha detto – di vedere i punti di forza e le opportunità del Sud, superando vecchi stereotipi che lo vogliono terreno di gioco irrecuperabile. Il sistema produttivo deve poter contare su condizioni che consentano all’imprenditore di concentrarsi sulla propria attività e non lo costringano, al contrario, a convivere con la necessità di risolvere problemi che non gli appartengono”. L’appello a rimuovere i vincoli allo sviluppo del Sud è stato raccolto dal Vice Ministro alle Infrastrutture e Trasporti Giancarlo Cancelleri, il quale ha condiviso la necessità di passare dalle parole e dagli annunci ai fatti e di accompagnare, con concretezza, l’attività degli artigiani e delle piccole imprese, “a cominciare proprio dalle infrastrutture che oggi sono ancora un ostacolo per l’attività delle piccole imprese”. Condivisione e sostegno alle proposte di Confartigianato sono arrivati anche dai rappresentanti delle istituzioni locali, Regione Basilicata e Comune di Matera, con il Sindaco Raffaello Giulio De Ruggieri che ha sottolineato l’impegno a rendere la città lucana un esempio di come si può fare sviluppo valorizzando cultura, storia, attività produttive.
REALIZZAZIONE E RIQUALIFICAZIONE IMPIANTI SPORTIVI – CONCESSIONE CONTRIBUTI REGIONALI
La Regione Calabria promuove e valorizza lo sport come strumento essenziale per il miglioramento dello stile di vita, attraverso iniziative finalizzate a garantire la più ampia partecipazione dei cittadini alla pratica sportiva in ambienti più sicuri e attrattivi
BENEFICIARI
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Enti di promozione sportiva;
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Federazioni sportive;
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Associazioni benemerite sportive;
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Società e Associazioni sportive dilettantistiche e altri soggetti riconosciuti dal CONI e/o dal Comitato Italiano Paraolimpico (CIP) in qualità di proprietari e/o gestori/concessionari di impianti sportivi di proprietà pubblica o privata a uso pubblico.
PROGETTI AMMISSIBILI
– Interventi di adeguamento sismico o demolizione e ricostruzione di impianti esistenti;
– interventi di adeguamento degli impianti sportivi esistenti agli standard di sicurezza e abbattimento delle barriere architettoniche;
– interventi di adeguamento impiantistico per l’eliminazione di rischi, per l’ottenimento della certificazione di agibilità dell’impianto ed ai fini dell’adeguamento alla normativa antincendio;
– interventi di riqualificazione funzionale e potenziamento degli impianti sportivi esistenti, per migliorarne l’utilizzazione;
– interventi di completamento o ampliamento di impianti esistenti;
– interventi di efficientamento energetico;
– realizzazione di nuovi impianti sportivi nei territori in cui ne viene verificata l’insufficienza sulla base dell’ultimo censimento CONI;
– acquisto di attrezzature, funzionali all’attività sportiva svolta negli impianti di cui i soggetti proponenti sono proprietari e/o gestori/concessionari.
L’avvio dei lavori per la realizzazione del progetto non può avere luogo prima della presentazione della domanda di contributo.
SPESE AMMISSIBILI
Devono riferirsi esclusivamente ad interventi su impianti destinati allo svolgimento delle discipline sportive riconosciute dal CONI.
PRESENTAZIONE DOMANDE
Le domande dovranno essere inoltrate via PEC alla Regione Calabria entro il termine perentorio di trenta giorni decorrenti dalla data di pubblicazione del bando sul portale regionale istituzionale.
WHATSAPP BUSINESS – UNA NUOVA FRONTIERA PER L’ATTIVITÀ DI INFORMAZIONE AGLI ASSOCIATI
Facendo seguito a quanto già pubblicato sull’argomento, si rammenta che Confartigianato Imprese Cosenza ha attivato un nuovo servizio di informazione alle imprese associate, a mezzo WhatsApp, denominato, per l’appunto, WhatsApp Business.
Tutte le notizie e le novità inerenti alle varie categorie saranno veicolate attraverso tale nuova modalità, semplice, fruibile, sintetica, di facile e immediata consultazione.
Per rendere il servizio efficiente e applicabile nell’immediato, occorre che l’associato registri nella rubrica del proprio telefono-cellulare il numero telefonico della scrivente che è il seguente: 0984/73955, comunicando a questa Associazione, in risposta alla presente informativa, il proprio numero di cellulare sul quale ricevere le comunicazioni.
SICUREZZA SUL LAVORO – CORSO DI FORMAZIONE E AGGIORNAMENTO CONFARTIGIANATO COSENZA
È in programmazione, nel prossimo mese di novembre, presso le sedi territoriali di Confartigianato Imprese Cosenza, il corso di formazione e aggiornamento per Responsabili del Servizio di Prevenzione e Protezione, obbligatorio ai sensi dell’art. 34 del D.Lgs. 81/2001 e ss.mm. ed in virtù della nuova normativa – Accordo Stato-Regioni 2012.
La durata è costituita da un monte ore complessivo che varia da 16, 32, 48 ore per la prima partecipazione; 4, 8, 16 per l’aggiornamento, in base al livello di rischio, rispettivamente Basso, Medio, Alto, individuato dalla classificazione ATECO 2002_2007.
TECNICO MECCATRONICO DELLE AUTORIPARAZIONI – CORSO DI FORMAZIONE CONFARTIGIANATO IMPRESE COSENZA
È in programmazione il corso di formazione professionale per “Tecnico meccatronico delle autoriparazioni”, ovvero l’individuo preposto alla gestione tecnica dell’azienda di autoriparazione, regolarmente iscritta nel Registro imprese o all’Albo delle imprese artigiane.
Possono, comunque, continuare a svolgere l’attività le imprese i cui responsabili tecnici (siano o meno titolari dell’impresa stessa) abbiano compiuto 55 anni di età alla data del 5 gennaio 2013 e ciò sino al compimento dell’età prevista per il conseguimento della pensione di vecchiaia.
Il superamento dell’esame finale comporta il rilascio di un attestato di qualifica professionale di “Tecnico Meccatronico delle Autoriparazioni”, riconosciuto dalla Regione Calabria e valido a livello nazionale ed europeo.
OPERATORE SOCIO SANITARIO (OSS) – CORSO DI FORMAZIONE CONFARTIGIANATO COSENZA
È in programmazione, nel corrente mese di ottobre, presso le sedi territoriali di Confartigianato Imprese Cosenza, il corso per il conseguimento del titolo di operatore socio sanitario (OSS) – (L.R. 18/85, art. 40 e D.G.R. n. 155/17).
Lo stesso è volto a fornire una formazione specifica di carattere teorico e tecnico-pratico per un profilo assistenziale polivalente, riferito ad un operatore in grado di intervenire nelle situazioni caratterizzate dalla mancanza di autonomia psicofisica dell’assistito, con un approccio che privilegia l’attenzione alla persona, alle sue esigenze e potenzialità residue.
Il corso intende fornire l’acquisizione e l’approfondimento di una professionalità polivalente con il profilo professionale.
SOMMINISTRAZIONE ALIMENTI E BEVANDE – CORSO DI FORMAZIONE CONFARTIGIANATO IMPRESE COSENZA
Confartigianato Imprese Cosenza ha in programmazione, presso le proprie sedi territoriali, il corso di formazione obbligatorio per l’ottenimento del requisito professionale per l’esercizio di somministrazione di alimenti e bevande e vendita dei prodotti alimentari (bar, ristoranti, pizzerie, etc.), secondo i criteri fissati dall’art. 40 della L.R. n. 18/85.
Si sottolinea l’opportunità di una sollecita adesione, considerato l’imminente avvio delle attività formative.
SICUREZZA LAVORATORI DIPENDENTI – CORSO DI FORMAZIONE CONFARTIGIANATO IMPRESE COSENZA
Confartigianato Imprese Cosenza ha in programmazione il corso per lavoratori. A seguito della Conferenza Permanente fra Ministero delle Politiche Sociali, Ministero della Salute, Regioni e Province autonome del 21 dicembre 2011, in attuazione dell’articolo 37, comma 2, del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81, sono state definite le modalità ed i criteri relativi allo svolgimento della formazione obbligatoria per la sicurezza dei lavoratori dipendenti.
In particolare, l’Accordo Stato-Regioni prevede che la formazione sulla sicurezza dei lavoratori abbia una durata variabile in funzione del settore di appartenenza dell’azienda e sia composta da un modulo di carattere “generale “ e un modulo “specifico”.
Per tutti i settori, la formazione “generale” ha una durata di 4 ore e si pone l’obiettivo di formare i lavoratori in merito ai concetti generali di prevenzione e sicurezza sul lavoro, mentre la durata della formazione “specifica” sarà rispettivamente di 4, 8 e 12 ore, in base al livello di rischio individuato dalla classificazione ATECO 2002_2007. Si ricorda che decorsi 5 anni dalla formazione, i lavoratori dovranno obbligatoriamente frequentare un corso di aggiornamento.
PATENTINO DA FRIGORISTA – CORSO DI FORMAZIONE CONFARTIGIANATO IMPRESE COSENZA
Confartigianato Imprese Cosenza informa che è in programmazione un corso di formazione per la preparazione all’esame per l’ottenimento del Patentino F-GAS, ai sensi del D.P.R. 43/2012, concernente l’attuazione del Regolamento CE n. 842/2006 su taluni gas fluorurati ad effetto serra.Lo stesso è obbligatorio per tutti i tecnici che realizzano installazione, manutenzione e riparazione degli impianti contenenti gas refrigeranti fluorurati ad effetto serra.
AGENTE E RAPPRESENTANTE DI COMMERCIO – CORSO DI FORMAZIONE CONFARTIGIANATO IMPRESE COSENZA
È in programmazione il corso di formazione per agente e rappresentante di commercio, obbligatorio ai sensi della legge n. 204/1985.
Lo stesso è rivolto a coloro i quali intendono intraprendere tale professione e che, in virtù di ciò, interagiscono quotidianamente con realtà economiche di diversa natura.
Il percorso formativo è costituito da lezioni teoriche ed esercitazioni pratiche, al termine delle quali i partecipanti che avranno frequentato almeno l’80% delle ore previste dal programma saranno sottoposti a verifica di apprendimento.
Agli stessi sarà rilasciato un attestato di abilitazione per l’iscrizione al Registro Imprese della Camera di Commercio, valido su tutto il territorio nazionale.
La frequenza di un apposito corso di formazione è fondamentale per intraprendere l’attività, presso la CCIAA competente per territorio.
Il corso è finalizzato alla formazione di figure professionali che abbiano contezza delle tendenze di mercato e siano, quindi, in grado di intervenire sulle promozioni di vendita/servizi.
La competenza sviluppata permette di definire il rapporto con il cliente ricevendone gli ordini e riscuotendone i crediti, oltre a consentire l’apprendimento di abilità riguardanti i rapporti commerciali e di rappresentanza.
Scopo finale, dunque, è formare figure professionali in linea con i criteri dettati dalla Legge 204/85 di disciplina della materia.
IMPRENDITORE AGRICOLO PROFESSIONALE (IAP) – CORSO DI FORMAZIONE CONFARTIGIANATO IMPRESE COSENZA
Confartigianato Imprese Cosenza comunica che è in programmazione il corso di formazione “Imprenditore Agricolo Professionale (IAP)”.
La partecipazione alle lezioni consente l’acquisizione dell’attestato di frequenza e profitto, utile ai fini della partecipazione al bando riguardante la Misura 6 del P.S.R. Calabria 2014-2020 – Annualità 2018.
Il corso avrà una durata di 150 ore, di cui 120 in aula e 30 di stage in azienda.
La frequenza è obbligatoria e le assenze consentite non possono superare il 20% del monte ore totale.
I requisiti per l’ammissione al corso sono:
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maggiore età;
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diploma di scuola secondaria di primo grado.
Il percorso formativo sarà incentrato sulle tematiche relative all’acquisizione e aggiornamento di conoscenze e competenze professionali per gli imprenditori agricoli.
In particolare, gli argomenti trattati affronteranno i temi del marketing e della legislazione in materia, dell’igiene e sicurezza alimentare, della sicurezza sui luoghi di lavoro, della multifunzionalità dell’attività agricola, della gestione economica dell’azienda condotta con modalità produttive eco-compatibili.
AGENTE IMMOBILIARE – CORSO DI FORMAZIONE CONFARTIGIANATO COSENZA
È in programmazione il corso di formazione obbligatorio per l’ottenimento del requisito professionale da parte di coloro che intendono intraprendere l’attività di agente d’affari in mediazione nel settore immobiliare.
Il corso è finalizzato a fornire ai partecipanti le competenze necessarie per operare come agente d’affari in mediazione settore immobiliare e per la preparazione all’esame di abilitazione da espletare presso la Camera di Commercio.
Il percorso formativo, secondo i criteri fissati dall’art. 40 della L.R. n. 18/85, ha una durata complessiva di 80 ore.
Possono iscriversi tutti coloro che abbiano raggiunto la maggiore età e conseguito il diploma di scuola secondaria di secondo grado.
REGISTRO DELLE IMPRESE – DISPOSTA LA CANCELLAZIONE DI UN ATTO RECANTE LA ILLEGITTIMA MODIFICAZIONE DELLA RAGIONE SOCIALE DI UNA SOCIETÀ DI PERSONE
Su segnalazione del conservatore del registro delle imprese presso la Camera di Commercio di Pordenone e Udine, il Giudice del registro presso il Tribunale di Udine, con decreto del 3 giugno 2019, ha disposto la cancellazione d’ufficio della modificazione del contratto sociale di una società in nome collettivo, nella parte in cui disponeva la modificazione della ragione sociale, mediante l’indicazione del prenome di uno dei soci in forma abbreviata, anziché per esteso.
Secondo il Tribunale tale previsione contrattuale viola quanto stabilito dal comma 1 dell’art. 2292 C.C. secondo cui la società in nome collettivo “agisce sotto una ragione sociale costituita dal nome di uno o più soci con l’indicazione del rapporto sociale”, in evidente connessione con l’articolo 6, secondo comma C.C. per cui “nel nome si comprendono il prenome e il cognome”.
Pertanto, confermando un precedente orientamento dello stesso Tribunale, la disposizione va intesa nel senso che la ragione sociale deve comprendere il prenome del socio indicato per esteso, e non solamente con una sua abbreviazione.
Ciò va fatto – continua il Tribunale – a garanzia del diritto dei terzi di comprendere immediatamente le generalità di almeno uno dei soci della compagine con cui viene a contatto.
START-UP INNOVATIVE DEL SUD ITALIA – AL VIA IL PROGRAMMA SPIN
Il Ministero dello sviluppo economico ha lanciato il programma SPIN (Scaleup Program Invitalia Network), promosso nell’ambito del PON Imprese e competitività 2014-2020, e gestito da Invitalia in partnership con ELITE, London Stock Exchange Group.
Tre gli obiettivi:
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favorire l’incontro fra le scaleup innovative del Mezzogiorno con le piccole medie e grandi imprese nazionali e internazionali;
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facilitare i processi di open innovation;
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accedere a nuove forme di finanza alternativa per la crescita.
Con SPIN, per la prima volta, spinoff universitari, PMI e startup innovative di Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia, potranno accedere ai servizi offerti da ELITE attraverso una piattaforma online personalizzata.
Ricordiamo che gli spin-off o start-up universitari sono organismi di diritto privato aventi come scopo l’impiego, in chiave imprenditoriale, dei risultati della ricerca dell’università al fine di sviluppare prodotti o servizi di carattere innovativo. In termini giuridici, si tratta di società neo costituite aventi come oggetto sociale preminente l’utilizzazione dei risultati della ricerca universitaria.
Le modalità per proporre, partecipare e assumere responsabilità formali in società aventi caratteristiche di spin-off o start-up sono definite dal decreto n. 168 del 10 agosto 2011 emanato dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca.
Il percorso del programma SPIN prevede due fasi:
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nella prima, 250 realtà parteciperanno a un innovativo programma di sviluppo imprenditoriale digitale con l’assegnazione di un tutor, l’accesso ad una piattaforma di servizi, l’utilizzo di un tool di self-assessment, un report sul posizionamento competitivo, l’accesso a iniziative di networking e di Open Innovation;
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nella seconda, le migliori 50 imprese selezionate da Invitalia accederanno a un’edizione dedicata del percorso ELITE, con una serie di servizi per strutturarsi sui temi di strategia e business planning, organizzazione e governance.
SPETTACOLI VIAGGIANTI – IL MINISTERO DELL’INTERNO PRECISA LA PROCEDURA DI REGISTRAZIONE DELLE ATTRAZIONI DELLO SPETTACOLO VIAGGIANTE
Il Ministero dell’Interno ha fornito le indicazioni operative per il rilascio dei codici identificativi relativi ad attrazioni dello spettacolo viaggiante, censurando l’operato di un Comune che aveva rilasciato un elevato numero di codici identificativi senza la previa acquisizione del parere della Commissione provinciale di pubblico spettacolo o della asseverazione di un tecnico abilitato.
Il D.M. 18 maggio 2007 – successivamente modificato con il D.M. 13 dicembre 2012 – ha previsto che tutte le attrazioni in esercizio siano dotate di codice identificativo, rilasciato dai Comuni a seguito della presentazione del libretto delle attività e del Manuale d’uso e manutenzione.
Secondo quanto stabilito all’art. 4, ogni nuova attività di spettacolo viaggiante, prima di essere posta in esercizio, deve essere registrata presso il Comune nel cui ambito territoriale è avvenuta la costruzione o è previsto il primo impiego dell’attività medesima o è presente la sede sociale del gestore ed essere munita di un codice identificativo rilasciato dal medesimo Comune, previa acquisizione del parere della competente Commissione di vigilanza, comunale o provinciale, sui locali di pubblico spettacolo.
Tale parere, non solo è obbligatorio nei casi in cui esso è previsto, ma è ineludibile ai fini dell’accertamento della sussistenza dei requisiti tecnici previsto dallo stesso D.M. 18 dicembre 2007.
Per le “piccole attrazioni” il parere della Commissione comunale o provinciale è sostituito da una asseverazione di un tecnico abilitato o da una certificazione dell’organismo di certificazione.
Detta asseverazione non certifica la “sicurezza” della attività, ma la completezza e la idoneità della documentazione tecnica illustrativa e certificativa preposta allo scopo ai sensi degli articoli 3 e 4 (per le nuove attrazioni), o 5 (per le attrazioni esistenti), del decreto 2007.
Resta comunque impregiudicata la facoltà dei Comuni di avvalersi, in caso di motivata necessità, della Commissione di vigilanza locale e, in tema di asseverazioni, il consueto obbligo, sempre da parte dei Comuni, di sottoporre le asseverazioni ricevute; a controllo a campione.
CARTELLE – L’AGENTE DELLA RISCOSSIONE HA ADOTTATO IL NUOVO MODULO DI PAGAMENTO PAGOPA AL POSTO DEL BOLLETTINO RAV
L’Agenzia delle Entrate-Riscossione ha adottato il nuovo Modulo di pagamento pagoPA che innova e agevola le modalità di pagamento verso le pubbliche amministrazioni e i gestori di servizi di pubblica utilità
Il nuovo Modulo di pagamento PagoPA sostituirà gradualmente il bollettino RAV, che nel 2018 è stato utilizzato da cittadini e imprese per circa il 90% del totale delle transazioni.
L’adozione del modulo di pagamento PagoPA rappresenta un ulteriore passo in avanti nell’ambito del percorso di innovazione intrapreso da Agenzia delle entrate-Riscossione per offrire servizi sempre più accessibili, tempestivi e facili da utilizzare.
Il nuovo modulo di pagamento PagoPA presenta caratteristiche importanti, permettendo:
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di trovare rapidamente le informazioni di cui il contribuente ha bisogno;
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di aggiornare l’importo dovuto alla data del versamento;
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di includere il QR code per pagare facilmente anche attraverso lo smartphone.
Ricordiamo che la piattaforma PagoPA mette in collegamento cittadini, Pubbliche Amministrazione e Prestatori Servizi di Pagamento per consentire il pagamento dei tributi in modo semplice e sicuro.
Non si tratta di un semplice sito dove effettuare il pagamento, bensì di una vera e propria piattaforma che consente al cittadino di scegliere quale strumento di pagamento utilizzare in base alle sue preferenze e alle sue abitudini.
Grazie a PagoPA il cittadino ha la possibilità di ricevere in tempo reale l’attestazione dell’avvenuto pagamento e la Pubblica Amministrazione di chiudere automaticamente la posizione debitoria aperta.
L’Agenzia delle entrate-Riscossione sta inviando insieme alle cartelle il nuovo modulo di pagamento, che è facilmente riconoscibile dal logo “pagoPA”.
Tale modulo contiene due sezioni da utilizzare alternativamente in base al canale di pagamento scelto: una per “Banche e altri canali”, con un QR code e un codice CBILL, e una per i pagamenti presso “Poste Italiane” caratterizzata dal riquadro Data Matrix.
L’elemento essenziale è costituito dal codice modulo di pagamento di 18 cifre, che consente il collegamento alla cartella o all’atto ricevuto.
Analogamente a quanto già avviene con il bollettino RAV, anche con il nuovo modulo di pagamento PagoPA si può pagare online (direttamente dal sito dell’Agente della Riscossione) oppure presso Poste, Banche, tabaccherie e tutti gli altri canali aderenti al nodo PagoPa, portando con sé il modulo di pagamento inserito in cartella.
Il debitore che sceglie di utilizzare il modulo PagoPA e si reca agli sportelli fisici, come posta, banca o agli sportelli dell’Agenzia di Riscossione, consegna il modulo PagoPA all’operatore, che utilizzerà la sezione con i dati riferiti al canale di pagamento scelto.
Chi paga, invece, utilizzando i servizi telematici, come il portale dell’Ente di Riscossione o l’home banking, deve inserire il “Codice modulo di pagamento” di 18 cifre e l’importo da pagare riportati nel modulo PagoPa.
Ancora più semplice il pagamento con smartphone e tablet tramite App: basta inquadrare il QR Code o il Data Matrix (sul modulo sono rappresentati da un codice a barre quadrato) e il sistema identifica subito il relativo versamento da effettuare.
È importante ricordare che se il pagamento viene effettuato oltre la scadenza indicata sul modulo, l’importo dovuto sarà aggiornato alla data del versamento.
TESSERAMENTO 2019 – AVVISO AGLI ASSOCIATI
Si avvisano i Signori soci che, presso gli uffici Confartigianato di Cosenza, Castrovillari, Amantea e Corigliano Rossano, è possibile ritirare la tessera per l’anno 2019, unitamente all’attivazione di ConfApp, l’applicazione per smartphone di Confartigianato Imprese, con tutte le notizie, settore per settore, di carattere nazionale, regionale e provinciale; in quest’ultimo caso, quelle pubblicate quotidianamente da Confartigianato Cosenza.
CONFAPP, L’APPLICAZIONE DI CONFARTIGIANATO COSENZA DISPONIBILE PER IOS E ANDROID
Semplice, intuitiva e ad alto tasso d’innovazione. È ConfApp, l’applicazione per dispositivi mobili di Confartigianato Cosenza, con le notizie, gli eventi, le informazioni tecniche e le opportunità riservate agli imprenditori associati. Tutto il mondo della piccola e media impresa sempre a portata di mano ed estremamente semplice da utilizzare.
Una volta scaricata l’app, si viene profilati secondo la propria attività. Questa selezione consente all’applicazione di fornire le informazioni più utili all’associato, con riferimento al settore di appartenenza, garantendo, attraverso il proprio smartphone, tutte le informazioni occorrenti per essere sempre aggiornati.
Per l’installazione della suddetta applicazione, basterà contattare gli uffici dell’Associazione, che seguiranno l’associato in ogni passaggio.
A quel punto, l’imprenditore potrà avere le informazioni del proprio settore e della propria Associazione, con le notizie, gli eventi e gli appuntamenti che più lo interessano, potendo accedere, inoltre, al servizio settimanale del TG ONLINE di Confartigianato.
Un ulteriore passo di Confartigianato Cosenza, quindi, verso un futuro sempre più tecnologico ed innovativo al servizio delle imprese, fatto di personalizzazione delle informazioni e di servizi offerti agli imprenditori.
Per informazioni contattare gli uffici di Confartigianato Imprese Cosenza: per il comprensorio di Cosenza (Tel. 0984/73955) – Per il comprensorio di Castrovillari (Tel. 0981/27143) – Per il comprensorio di Paola (Tel. 0982/640539) – Per il comprensorio di Corigliano Rossano (Tel. 0983/040103).