MODA: Genova Jeans Week dal 1 al 6 Ottobre 2024
Genova Jeans Week è una manifestazione promossa e prodotta dal Comune di Genova dedicato alla cultura e allo stile di vita del Jeans che parla di bellezza, innovazione, rispetto per le persone e per l’ambiente. La Genova Jeans Week è anche il “luogo del jeans” che parte dalle radici culturali di Genova, ma si eleva verso valori smart come design, creatività, tecnologia e produzione responsabile.
L’hub di Confartigianato Liguria sarà situato all’interno del prestigioso Palazzo Imperiale, uno dei palazzi storici appartenente al sistema dei “Rolli”. Palazzo Imperiale gode ancora oggi di una posizione centrale, nel cuore della città e a pochi passi dalle principali attrazioni turistiche cittadine come il Porto Antico, Palazzo Ducale e direttamente collegato alla Cattedrale di San Lorenzo.
All’interno della manifestazione l’hub di Confartigianato sarà uno spazio dedicato alla promozione delle eccellenze artigiane dei comparti Moda, Artistico e Tradizionale.
Ogni impresa, associata a Confartigianato, avrà a disposizione gratuitamente un tavolo 180x90cm in cui sarà possibile, presentare e vendere i propri prodotti. Nel proprio spazio e/o nell’area laboratorio, in orari da definire, sarà possibile organizzare dimostrazioni interattive con le quali presentare le proprie lavorazioni al pubblico.
Nel rispetto dello spirito della manifestazione i prodotti dovranno essere ispirati, in via prioritaria, al jeans e alla sostenibilità.
Sarà inoltre possibile esporre, se di piccole dimensioni in apposite vetrine protette, un vostro “capolavoro”, un manufatto di particolare rilevanza che andrà ad arricchire la mostra delle eccellenze artigiane in esposizione presso l’hub di Confartigianato per l’intera durata della manifestazione.
Le imprese interessate a partecipare possono manifestare il loro interesse compilando il form da richiedere inviando un messaggio whatsapp al seguente numero di Confartigianato Cosenza: 351/5089099.
La candidatura deve essere inviata entro e non oltre il 10 settembre 2024, si consiglia l’invio immediato per non rischiare esaurimento posti disponibili.
Per info e prenotazioni telefonare al numero unico provinciale 0984/73955
FORMAZIONE: CORSO PER L’ABILITAZIONE ALLA SOMMINISTRAZIONE DI ALIMENTI E BEVANDE E VENDITA DEI PRODOTTI ALIMENTARI
Confartigianato Imprese Cosenza informa che è in partenza, nel prossimo mese di settembre presso le nostre sedi formative di Cosenza e Castrovillari, il corso di formazione obbligatorio per l’ottenimento del requisito professionale per l’esercizio di somministrazione di alimenti e bevande e vendita dei prodotti alimentari (bar, ristoranti, pizzerie, etc.).
Il corso di 100 ore (detto SAB), riconosciuto dalla Regione Calabria, è rivolto a coloro che intendono intraprendere un’attività commerciale (bar, ristorante, commercio al dettaglio e di prodotti alimentari), oltre all’abilitazione obbligatoria permette di conseguire un’adeguata preparazione sia in ambito commerciale-gestionale che in materia di sicurezza igienico-alimentare.
L’attestato finale è un requisito necessario di accesso e di esercizio delle attività commerciali ed ha validità su tutto il territorio nazionale.
Si sottolinea l’opportunità di una sollecita adesione, considerato l’imminente avvio delle attività formative e l’esiguo numero di disponibilità rimasto.
Per info e prenotazioni telefonare al numero unico provinciale 0984/73955, oppure inviare una mail al seguente indirizzo: formazione@confartigianatocosenza.it.
CINEAUDIOVISIVO: Evento “Imprese a valore artigiano e Film Commission per lo sviluppo del territorio” – giovedì 29 agosto ore 17.00 c/o Hotel Excelsior, Lido di Venezia.
Siamo lieti di informarvi che Confartigianato Cinema e Audiovisivo, in collaborazione con Confartigianato Imprese Veneto, organizza nella giornata di giovedì 29 agosto alle ore 17.00, nell’ambito della Mostra Internazionale d’arte Cinematografica, una tavola rotonda presso lo spazio della Regione Veneto, Hotel Excelsior.
L’evento vedrà coinvolti dirigenti di Confartigianato, rappresentanti delle Film Commission e delle Istituzioni locali in un dibattito sul cinema come volano di sviluppo delle imprese, del territorio e del turismo.
La manifestazione, che vedrà anche la partecipazione di imprese del territorio, rappresenta per Confartigianato un’ulteriore occasione di affermazione e visibilità.
Per info telefonare al numero unico provinciale 0984/73955
LAVANDERIE: follow-up webinar “Lavanderie sostenibili
Disponibile il materiale riferito al webinar formativo “Lavanderie sostenibili: istruzioni per l’uso”, svoltosi, in videoconferenza, l’8 aprile u.s. unitamente ai contributi dei relatori ed al documento contenete le domande pervenute in chat e le risposte fornite dagli esperti di Accredia, l’Ente italiano di Accreditamento, nostro partner nel webinar.
Gli interessati possono richiederlo telefonando al numero unico provinciale di Confartigianato Imprese Cosenza: 0984/73955.
IMPRESE DEMANIALI: Confartigianato al Governo: ”Pronti a confronto costruttivo su concessioni balneari”
Il Presidente di Confartigianato, Marco Granelli, ha inviato alla Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, una lettera in cui esprime apprezzamento per l’impegno del Governo nel dialogo con le istituzioni europee sul tema delle concessioni balneari. Impegno – scrive Granelli – volto a difendere la specificità italiana caratterizzata da un vivace tessuto imprenditoriale radicato nei territori.
Il Presidente di Confartigianato ribadisce la fiducia nell’azione dell’Esecutivo e conferma la disponibilità a privilegiare dialogo e proposte rispetto a espressioni di protesta che non contribuiscono alla risoluzione dei problemi delle imprese e penalizzano gli utenti.
Granelli ha evidenziato alla Premer il profondo disorientamento che attualmente investe la categoria degli imprenditori balneari, causato dalle ripetute e spesso contrastanti pronunce degli organi giurisdizionali nazionali ed europei, oltre alle iniziative disomogenee intraprese dai comuni costieri.
In un contesto di crescente incertezza riguardo alla regolamentazione delle concessioni demaniali marittime e alla loro futura assegnazione, Granelli, anche a nome del Presidente di Confartigianato Imprese Demaniali Mauro Vanni, dichiara la disponibilità a mantenere aperto un confronto costruttivo con il Governo. L’obiettivo è comprendere gli orientamenti dell’Esecutivo e lavorare insieme per fornire risposte tempestive e chiare alle oltre 30 mila imprese del settore, garantendo così stabilità e tutela a un settore che rappresenta una parte fondamentale dell’economia italiana.
“Abbiamo coinvolto – sottolinea il Presidente di Confartigianato Imprese Demaniali Mauro Vanni – anche la Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, che si è resa disponibile ad un confronto per individuare criteri univoci attraverso i quali rendere possibile il rinnovo della concessioni balneari”.
MEDIA: Diritto alla riparazione: Confartigianato sui media commenta la nuova Direttiva Ue
Il 30 luglio è entrata in vigore la Direttiva europea 2024/1799 recante norme comuni che promuovono la riparazione dei beni e ora gli Stati membri dell’Ue hanno 24 mesi di tempo per recepirla. Per Confartigianato, la direttiva rappresenta una tappa per promuovere un’economia più sostenibile e circolare e apre prospettive per rilanciare l’attività dei piccoli riparatori indipendenti, creando per i consumatori un’alternativa alla cultura dell’“usa e getta”. Nel settore delle riparazioni operano 141mila artigiani e piccole con 386mila addetti (dagli impiantisti ai sarti, dagli autoriparatori ai manutentori di ascensori fino ai riparatori di elettrodomestici e agli orologiai).
Sull’argomento il Presidente Marco Granelli ha espresso la posizione di Confartigianato con interviste a Il Sole24Ore, la Repubblica, Giornale Radio Rai, Tg5, Tgcom24 e Tg4.
Da molti anni Confartigianato chiede che i riparatori indipendenti di beni personali e per la casa possano operare alle stesse condizioni dei riparatori autorizzati, vale a dire con il diritto di accedere liberamente a tutti i pezzi di ricambio e agli strumenti e alle informazioni tecniche fornite dai produttori.
Questo permetterebbe di eliminare le barriere e le disparità di trattamento che ancora oggi ostacolano migliaia di artigiani e piccole imprese nella loro attività sul mercato delle riparazioni.
Confartigianato confida in un’applicazione rapida e soprattutto sensibile alle aspettative delle piccole imprese italiane attive nei settori della riparazione. “Nel testo iniziale della proposta di Direttiva Ue – ha sottolineato il Presidente Granelli – c’erano questi principi. Alla fine, però, il testo della direttiva definitivamente approvato a luglio rimane ambiguo sull’accesso ai pezzi di ricambio da parte dei riparatori indipendenti e i prodotti riparabili sono pochi. Confartigianato auspica che, in fase di recepimento della direttiva in Italia, venga garantita effettiva equiparazione di condizioni tra riparatori indipendenti e autorizzati, garantendo l’accesso ai pezzi di ricambio, siano introdotti incentivi ai consumatori per favorire la riparazione dei prodotti, venga ampliata la lista dei prodotti riparabili“.
La direttiva deve agevolare le imprese. “Quindi – raccomanda Granelli – strumenti come la piattaforma per la riparazione o il modulo europeo di riparazione non devono tradursi in nuovi oneri amministrativi”.
STUDI: La spesa dei turisti stranieri in estate vale 23 miliardi di euro, l’1,1% del PIL
Le presenze dei turisti stranieri stanno sostenendo la domanda turistica. Nei primi cinque mesi del 2024, secondo i dati provvisori dell’Istat, le presenze turistiche salgono del 3,4%, un aumento interamente determinato dalla crescita dell’8,4% delle presenze stranieri – che rappresentano il 57,6% del totale – mentre quelle italiane scendono del 2,6%.
L’analisi dei dati sul turismo internazionale di Banca d’Italia evidenzia che nei primi quattro mesi del 2024 la spesa dei viaggiatori stranieri in Italia è salita del 13,1%. Nell’ipotesi controfattuale in cui si mantenga questo trend nei successivi quattro mesi, nel trimestre estivo giugno-agosto 2024 la spesa dei turisti stranieri salirebbe a 23,0 miliardi di euro, pari all’1,1% del PIL.
I dati più recenti sul turismo internazionale per regione mostrano che nel primo trimestre 2024 la crescita della spesa degli stranieri accelera attestandosi sul 17,6%. In chiave territoriale tra le principali regioni – con almeno 1 miliardo di spesa dei turisti stranieri nel 2023 – si rileva un maggiore aumento nel primo trimestre 2024 per Toscana con il +50,1%, Sicilia con il +29,1%, Veneto con il +25,1% e Lombardia con il +25,0%.
Considerando i dodici mesi tra aprile 2023 e marzo 2024 la spesa degli stranieri ammonta a 52,9 miliardi di euro e rappresenta il 2,72% del PIL nazionale. Si osservano quote superiori ai quattro punti percentuali per Valle d’Aosta (5,87%), Friuli-Venezia Giulia (4,50%), Sardegna (4,46%), Trentino-Alto Adige (4,45%), Veneto (4,15%, 3° per spesa in termini assoluti nel periodo), Liguria (4,14%) e Toscana (4,08%, 4° per spesa in termini assoluti nel periodo).
Nel 30° report dell’Ufficio Studi su trend economia, congiuntura e MPI sono state aggiornate le tendenze territoriali delle presenze turistiche nel 2023
L’artigianato che intercetta la domanda turistica – Nel 2023 la spesa dei turisti stranieri in Italia si concentra per il 44,3% in alloggio, equivalente a 22,9 miliardi di euro, seguono la ristorazione con il 21,7% (11,2 miliardi), lo shopping con il 16,3% (8,4 miliardi), il trasporto delle persone con l’11,1% (5,8 miliardi) e il restante 6,5% è destinato ad altre tipologie di spese (3,4 miliardi). Complessivamente le spese diverse dall’alloggio ammontano quindi a 28,8 miliardi di euro (55,7% del totale) ed i turisti stranieri rappresentano una importante clientela per le piccole imprese e l’artigianato. Alla fine del primo trimestre 2024 le imprese artigiane operanti in attività interessate dalla domanda turistica sono 209.956, pari al 16,7% dell’artigianato totale, e danno lavoro a 577.615 addetti. I dati per regione e sono disponibili nell’Appendice statistica ‘Imprese artigiane nei settori interessati da domanda turistica per regione e provincia nel 2024’.
Il turismo legato agli eventi – Secondo le previsioni dell’Enit riportate dal Ministero del Turismo, gli oltre 4mila eventi organizzati per l’estate, come concerti, festival, conferenze e manifestazioni sportive, attirano milioni di visitatori tra giugno e settembre 2024. Il turismo può essere uno dei driver dell’economia delle aree interne ed in particolare nostre recenti analisi hanno evidenziato la spiccata turisticità dei comuni di montagna.
Dinamica della spesa dei turisti stranieri per regione
I trimestre 2024. Variazione % tendenziale – Elaborazione Ufficio Studi Confartigianato su dati Banca d’Italia