“No a penalizzazioni per le imprese di autotrasporto in manovra di bilancio con aumenti delle accise sul gasolio!”. E’ questo il monito del Presidente di Confartigianato Trasporti Amedeo Genedani al Governo in seguito alle notizie circolate in queste ore di una revisione complessiva delle cosiddette tax expenditures (comprese le accise sul gasolio) che l’Esecutivo starebbe operando nella Legge di Bilancio per il 2025.
E’ fondamentale chiarire subito che l’Italia è al primo posto tra i 27 Paesi dell’Unione europea per livello delle accise applicate sul gasolio (0,62 centesimi al litro).
Considerata la significativa incidenza del costo del gasolio per le imprese di autotrasporto (di cui le pmi costituiscono il 90% del totale iscritti all’Albo Autotrasporto) Confartigianato sottolinea la necessità di evitare qualsiasi intervento che possa avere effetti negativi per un comparto strategico per l’economia nazionale, che assicura la mobilità delle merci da e verso il Paese.
“Rimaniamo fiduciosi che, nonostante le note esigenze del MEF, il Ministro dei Trasporti Salvini e il Governo tutto consapevoli delle implicazioni che comporta agire su un tema così delicato, sapranno rassicurare migliaia di artigiani e piccole e medie imprese del comparto, già alle prese con la difficile sfida della transizione ecologica.”