INNOVAZIONE – Al via Gate4Innovation: Confartigianato guida le Pmi nell’innovazione digitale
Confartigianato Imprese dà il via a Gate4Innovation (G4I) il Polo per l’Innovazione Digitale che guida le micro, piccole e medie imprese nel percorso di crescita tecnologica e competitiva.
L’iniziativa, che fa parte del sistema di Poli di Innovazione finanziati dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy con risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), Missione 4 “Istruzione e ricerca”, ha l’obiettivo di offrire un supporto concreto e personalizzato agli imprenditori, aiutandoli a comprendere il proprio livello di maturità digitale e a individuare strategie efficaci per potenziare le capacità di innovazione tecnologica.
“Con Gate4Innovation – sottolinea il Presidente di Confartigianato Marco Granelli – intensifichiamo l’impegno per consentire ad artigiani e piccole imprese di cogliere le opportunità della transizione digitale. Offriamo alle Mpi strumenti e percorsi su misura con l’obiettivo di rigenerare la cultura produttiva artigiana, rendendola ancora più forte, competitiva e sostenibile, e di esaltare l’eccellenza e l’unicità dei prodotti e dei servizi realizzati dalle nostre aziende”.
Gate4Innovation è un sistema diffuso e accessibile presso le Associazioni del Sistema Confartigianato, con 30 strutture operative in 14 regioni italiane e una squadra di oltre 200 professionisti specializzati e appositamente formati per garantire alle imprese un accompagnamento mirato e personalizzato.
Grazie alla piattaforma digitale dedicata, gli operatori offriranno alle imprese la valutazione del livello di maturità digitale, analizzando processi e competenze, un report dettagliato, con punti di forza, criticità e opportunità di crescita, una roadmap chiara con azioni concrete per l’innovazione e lo sviluppo, servizi supplementari correlati, tra cui orientamento a incentivi, strumenti di finanziamento, percorsi di crescita specifici.
Uno degli aspetti distintivi di Gate4Innovation è l’accessibilità dei suoi servizi. In particolare, le micro e piccole Imprese possono beneficiare di un contributo che copre fino al 100% dei costi ammissibili, rendendo il servizio di fatto gratuito. Le medie Imprese possono accedere a un contributo che copre fino al 90% dei costi ammissibili, con un cofinanziamento del 10% da parte dell’impresa. Le grandi Imprese hanno la possibilità di usufruire di un contributo pari al 40% dei costi ammissibili, con un cofinanziamento del 60% a loro carico. Queste agevolazioni sono state previste per favorire la digitalizzazione e la crescita delle imprese, consentendo loro di accedere a strumenti strategici per l’innovazione senza ostacoli economici.
Per informazioni telefonare al numero unico provinciale di Confartigianato Imprese Cosenza: 0984/73955.
ALIMENTAZIONE: Decreto 1° ottobre 2024 “Attuazione delle disposizioni per il monitoraggio delle produzioni cerealicole presenti sul territorio nazionale”
Il Decreto 1° ottobre 2024 “Attuazione delle disposizioni per il monitoraggio delle produzioni cerealicole presenti sul territorio nazionale” del Ministero dell’Agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste (pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 261 del 7- 11-2024), ha introdotto – in attuazione dell’art. 1, commi da 139 a 142 della legge 30 dicembre 2020, n. 178 e ss.mm.ii – l’obbligo di registrazione al registro delle produzioni cerealicole (realizzato in ambito SIAN) per gli operatori della filiera cerealicola: aziende agricole, cooperative, consorzi, imprese commerciali e imprese di prima trasformazione della filiera cerealicola che, in forma singola o associata, producono, detengono, acquistano, vendono, cedono uno o più prodotti.
Sono esclusi gli operatori delle imprese di seconda trasformazione ed i dettaglianti, ivi compresa la grande distribuzione organizzata, che operano nell’ambito di attività commerciali.
Il Decreto specifica che:
✓ gli operatori sono tenuti a registrare trimestralmente i prodotti (di provenienza nazionale, UE o importati da paesi terzi) entro il giorno 20 del mese successivo alla realizzazione delle operazioni;
✓ sono oggetto di registrazione i seguenti prodotti: frumento duro; frumento tenero e frumento segalato; granturco; orzo; farro; segale; sorgo; avena; miglio e scagliola;
✓ la registrazione deve essere effettuata in forma cumulativa e aggregata per le operazioni di carico e scarico relative a quantità di singolo prodotto superiori a:
o frumento duro: 30 tonnellate annue;
o frumento tenero: 40 t annue;
o mais: 80 t annue;
o orzo: 40 t annue;
o sorgo: 60 t annue;
o avena: 30 t annue;
o farro, segale, miglio, frumento segalato e scagliola: 30 t annue.
✓ gli operatori possono avvalersi, senza oneri aggiuntivi, dei Centri Autorizzati di Assistenza Agricola (CAA) per effettuare le operazioni di registrazione previste.
Si segnala che:
✓ a partire dal 31° luglio 2025, i soggetti obbligati che non provvederanno a registrare i prodotti secondo le modalità e i tempi previsti dal decreto, saranno soggetti a una sanzione amministrativa pecuniaria (da euro 500 a euro 2.000);
✓ a chiunque non rispetti le modalità di comunicazione e gestione del registro telematico, si applica una sanzione amministrativa pecuniaria (da euro 2.000 a euro 4.000);
✓ nei casi di anomalie tecniche di servizio dovute a malfunzionamento del portale SIAN e comunicate agli utenti, le violazioni per l’irregolare tenuta del registro non sono in capo alla responsabilità degli operatori.
Per informazioni telefonare al numero unico provinciale di Confartigianato Imprese Cosenza: 0984/73955.
CONVENZIONI: EOLO E Confartigianato offrono un’infinità di vantaggi per navigare ad alta velocità senza pensieri
La convenzione associativa 2025 permette ai nostri imprenditori di accedere a condizioni esclusive sulle offerte #internet ultraveloce per la casa e per l’azienda!
Scegli uno dei sette profili pensati per te e approfitta della convenienza firmata Confartigianato:
– EOLO Impresa Advance,
– EOLO Impresa Flex,
– EOLO PRO MAX + EOLO PRO FIBRA MAX,
– EOLO PRO PLUS + EOLO PRO FIBRA,
– EOLO PRO.
Per informazioni telefonare al numero unico provinciale di Confartigianato Imprese Cosenza: 0984/73955.
EUROPA: BANDI ED APPALTI
Bandi per rafforzare la competitività e la capacità di innovazione delle PMI
Codice di riferimento: SMP-COSME-2024-WORTH-01 (moda) SMP-COSME-2024-WORTH-02 (arredamento)
Tema: innovazione e sostenibilità, moda e arredamento, Budget: 2250000€, Prossima scadenza: 03/04/2025.
La Commissione europea ha aperto il bando “Boosting Competitiveness and Innovation Capacity of SMEs through creative partnerships and the use of new technologies”, nell’ambito del Single Market Programme.
L’obiettivo della call è quello di migliorare la competitività, la sostenibilità e l’innovazione delle industrie creative e di stile europee. Inoltre, l’idea del bando è quella di rafforzare la cooperazione transnazionale tra professionisti creativi, designer e PMI.
Il bando si concentra su due settori in particolare:
- tessile e moda (compresi tessuti e abbigliamento, calzature, pelletteria, gioielli, accessori di moda);
- arredamento e decorazioni (tra cui mobili, accessori per la casa, design e architettura).
Nell’ambito del settore tessile e moda, l’obiettivo della call è quello di supportare i designer e le PMI nello sviluppo di nuovi prodotti, servizi e idee commerciali innovative nel settore della moda, inclusi tessuti e abbigliamento, calzature, pelletteria, gioielleria e accessori moda.
Nell’ambito del settore dell’arredamento e decorazioni della casa, l’obiettivo è quello di avvicinare il settore a nuove idee per la digitalizzazione, la ricerca di soluzioni sostenibili, l’impiego di materiali innovativi, la riduzione dei rifiuti o l’uso di tecnologie digitali intelligenti.
In termini di priorità, le proposte per i partenariati nei due ambiti devono:
- proporre una visione chiara e attuare un programma solido per sostenere e facilitare la formazione di partnership nei due settori previsti dal programma, con una descrizione approfondita su come il progetto debba innanzitutto aiutare a identificare e poi raggiungere potenziali partner, al fine di portare avanti le idee più promettenti e innovative;
- sviluppare e attuare un programma a supporto alle imprese, che includa azioni di mentoring su misura, coaching e consulenza strategica per soddisfare le esigenze specifiche di ciascuna delle partnership, nonché corsi di formazione generale e workshop su marketing, business planning, accesso ai mercati, compresi i mercati degli appalti pubblici ove possibile;
- sviluppare un sistema di supporto finanziario solido, a supporto dell’imprenditorialità creativa, dell’innovazione nei settori creativi nonché lo scambio di nuove idee e collaborazioni;
- sviluppare azioni di comunicazione/promozione sul progetto, sulle sue attività e sui risultati raggiunti dai partenariati.
Il partenariato deve essere così composto:
- minimo due e massimo tre soggetti ed avere sede in uno dei paesi ammissibili;
- almeno uno dei soggetti deve essere una PMI (Piccola o media impresa);
- uno dei soggetti deve essere un designer o un altro professionista creativo (ad esempio un artista) che svolge il ruolo di designer che genera l’idea;
- almeno due dei seguenti ruoli devono essere rappresentati nel partenariato: i) designer/professionista creativo (obbligatorio per ogni partenariato ammissibile); ii) produttore/artigiano/creatore; iii) sviluppatore tecnologico/fornitore tecnologico/proprietario tecnologico.
- le partnership devono proporre soluzioni per i settori creativi o di lifestyle ammissibili, relativi a nuovi prodotti, servizi o modelli di business innovativi, sia a livello di prototipo, che di serie limitata (o equivalente), di prodotto minimo realizzabile o di prodotto finale;
- le entità che formano una partnership devono essere stabilite in almeno due diversi paesi ammissibili.
Premio per i giovani imprenditori
Tema: innovazione, imprenditorialità giovanile, Budget: €20.000 per i dieci finalisti, Prossima scadenza: 14/03/2025.
La Commissione europea ha aperto la call “Premio per i giovani imprenditori europei”.
L’obiettivo del Premio è quello di promuovere l’innovazione, la crescita sostenibile e gli ecosistemi imprenditoriali in tutta Europa, per dare impulso ai giovani imprenditori europei più brillanti e favorirne la crescita attraverso un sostegno e un riconoscimento su misura.
Il Premio viene assegnato sulla base di un concorso di presentazione di idee imprenditoriali di diversi settori. Saranno dieci i finalisti selezionati che riceveranno supporto personalizzato attraverso un programma di pre-incubazione/accelerazione, per fornire loro le risorse e la guida necessarie per portare le loro attività al livello successivo.
Per partecipare, il giovane imprenditore deve presentare i seguenti requisiti:
- essere proprietario o fondatore di una PMI con sede nell’UE;
- essere di età compresa tra i 18 e i 40 anni.
Inoltre:
- possono partecipare solo imprenditori individuali (non sono ammesse candidature di gruppo e quelle provenienti da i dipendenti dell’azienda);
- i partecipanti devono essere proprietari o fondatori di PMI con sede nell’UE e il candidato deve essere cittadino di un paese dell’UE;
- i candidati devono avere un’età compresa tra i 18 e i 40 anni al 14 marzo 2025;
- il concorso è aperto a persone con PMI nelle prime fasi di sviluppo (meno di 5 anni di attività);
- gli imprenditori devono avere meno di 5 anni di esperienza imprenditoriale totale (compresa la creazione di altre società);
- il candidato deve avere almeno il 51% della proprietà della società su cui si basa la sua candidatura.
I dieci finalisti selezionati riceveranno un sostegno personalizzato attraverso un programma di pre-incubazione/accelerazione del valore di 20.000 euro.
In seguito all’evento di presentazione e alla cerimonia di premiazione, i primi tre candidati riceveranno una copertura mediatica e un supporto promozionale, oltre a un viaggio gratuito all’Assemblea delle PMI che si terrà nel novembre 2025 in Danimarca.
Bando per la sostenibilità della mobilità urbana
Codice di riferimento: HORIZON-CL5-2021-D2-01-16, Tema: sostenibilità nella mobilità urbana, Budget: 80 000 000,00 €, Prossima scadenza: 24/04/2025
La Commissione europea ha aperto il bando “Partnership Driving Urban Transitions”.
L’obiettivo del bando è quello di sostenere i progetti transnazionali di ricerca e/o innovazione che affrontino le sfide urbane per aiutare le città nella loro transizione verso un’economia e un funzionamento più sostenibili.
Gli ambiti previsti dal bando sono tre:
- Transition Pathways: distretti a energia positiva (PED);
- La città dei 15 minuti (15mC);
- Economie urbane circolari (CUE).
La Partnership DUT, attraverso progetti di ricerca e innovazione (R&I), mira a sviluppare competenze e strumenti (compresa la tecnologia) che facilitino transizione sostenibile della mobilità urbana, concentrandosi sui tre settori critici sopra menzionati.
- Distretti a energia positiva (PED)
I progetti presentati in questo ambito hanno l’obiettivo di sostenere le transizioni energetiche urbane attraverso soluzioni innovative per la pianificazione, l’implementazione su larga scala e la replicazione dei PED, con l’obiettivo di costituirne almeno 100 entro il 2025.
Inoltre, l’obiettivo è quello di contribuire alla realizzazione dell’obiettivo “città climaticamente neutre e intelligenti”.
I PED si basano sull’ottimizzazione dell’efficienza energetica, sulla produzione (locale) di energia da fonti rinnovabili e sulla flessibilità energetica. Applicando un approccio integrativo che includa prospettive tecnologiche, spaziali, normative, legali, finanziarie, ambientali, sociali ed economiche, i PED migliorano la qualità della vita nelle città e contribuiscono al raggiungimento degli obiettivi di transizione sostenibile e circolarità per la mobilità urbana.
- La città dei 15 minuti (15mC)
I progetti presentati in questo ambito hanno l’obiettivo di collegare misure di mobilità, logistica, spazio pubblico e pianificazione per promuovere quartieri vivibili e intelligenti.
L’idea è quella di facilitare l’analisi, l’elaborazione, la sperimentazione e il collaudo di idee, strumenti e innovazioni alla base delle città dei 15 minuti. Come risultato centrale delle sue attività, queste esperienze saranno poi raccolte e diffuse in un portfolio di oltre 50 esperienze e pratiche, riconoscendo i diversi contesti urbani e concentrandosi sulla trasferibilità.
- Economie urbane circolari (CUE)
I progetti presentati in questo ambito hanno l’obiettivo di sostenere la pianificazione e la progettazione di spazi urbani inclusivi sostenuti da flussi di risorse circolari. Le azioni dovrebbero incoraggiare una moltitudine di strumenti e approcci che uniscono gli sforzi verso una maggiore efficienza delle risorse urbane e vivibilità. Raccogliendo esempi e raggruppandoli per argomento e contesto, il CUE TP fornirà un portafoglio di oltre 50 soluzioni che possono contribuire alla trasformazione circolare delle aree urbane.
Per partecipare, è necessario rispettare i seguenti requisiti:
- i richiedenti sono definiti come organizzazioni/istituzioni/società/consumatori e rappresentanti della società civile/rappresentati dei settori culturali e creativi;
- il richiedente principale è l’organismo responsabile del coordinamento e della gestione del progetto e sarà il punto di contatto con la Segreteria del Bando DUT per conto dell’intero consorzio ed è responsabile della gestione amministrativa dell’intero progetto;
- i co-richiedenti sono devono essere idonei a ricevere finanziamenti da un’agenzia finanziatrice. Può esserci più di un co-richiedente per ogni paese partecipante. In alcuni casi, quando vi è più di un co-richiedente per un paese, l’agenzia finanziatrice responsabile può richiedere che uno di essi sia identificato come Punto di Contatto Nazionale (PCN); questo viene fatto dal richiedente principale, nominando un partner come tale;
- i partner di cooperazione non possono ricevere finanziamenti dalle agenzie di finanziamento ma possono essere inclusi in un progetto come partner di cooperazione se finanziano la loro attività da altre fonti e se il consorzio in generale soddisfa i requisiti sul numero di candidati ammissibili provenienti dai paesi partecipanti. Nella proposta deve essere inclusa una chiara descrizione/indicazione del ruolo e della forma di impegno di questi partner di cooperazione;
- il Principal Investigator (PI) è definito come la persona che è l’investigatore principale per un Richiedente.
Ogni proposta deve coinvolgere almeno tre partner provenienti da tre Paesi eleggibili, dei quali almeno 2 dagli Stati membri o associati all’UE e un’autorità urbana. I progetti avranno la durata massima di 36 mesi.
Bando a sostegno dell’innovazione e della sostenibilità nella filiera del tessile
Tema: innovazione, sostenibilità filiera tessile, Budget: 200.000€, Prossima scadenza: 23/03/2025
La Commissione europea ha aperto il bando “Space for a Sustainable Textile Industry”.
L’obiettivo del bando è quello di sollecitare proposte per migliorare la trasparenza, la sostenibilità e la resilienza lungo la catena del valore del cotone e più in generale nell’industria tessile. L’idea della call è quella di integrare le tecnologie spaziali per misurare l’impatto del settore tessile in generale.
Alcuni degli argomenti principali riguardano:
- impatto sulla qualità dell’acqua;
- valutazione degli impatti ambientali delle diverse pratiche di sostenibilità del cotone;
- problemi di tracciabilità;
- monitoraggio dell’impatto cumulativo sull’ecosistema;
- analisi dei servizi ecosistemici;
- identificazione delle aree per il ripristino o la conservazione dell’ecosistema;
- catena di fornitura tessile sostenibile.
Nello specifico, le diverse tecnologie impiegabili potrebbero essere:
- navigazione satellitare (SatNav), per consentire l’impiego di servizi di geo-tagging per i dati raccolti dall’IoT (internet of things), utili ad esempio a misurare gli inquinanti atmosferici. Il SatNav può anche essere utilizzato per localizzare il luogo in cui vengono effettuate le misurazioni e individuare con precisione le fonti di inquinamento;
- Satellite Earth Observation (SatEO), fornisce informazioni geospaziali, ambientali, meteorologiche e cartografiche per diverse applicazioni. Inoltre, i dati SatEO monitorano l’ambiente naturale, aiutando a capire dove gli ecosistemi sono stati persi a causa dell’attività agricola e dove è possibile ripristinare la natura per rientrare nei limiti dei confini planetari;
- Satellite Telecommunications (SatCom): offre comunicazioni in luoghi remoti senza reti terrestri e migliora la resilienza e la robustezza della rete.
L’obiettivo del bando è inoltre quello di offrire supporto alle imprese, sia per la valutazione dei casi aziendali che per lo sviluppo di nuovi servizi spaziali.
Il bando offre:
- guida tecnica e commerciale;
- accesso alla nostra rete e ai nostri partner;
- utilizzo del marchio ESA;
- finanziamenti a capitale zero.
L’ESA cofinanzierà l’80% del costo accettabile, fino a 200.000 euro, per studio premiato.