IL CAPO DELLO STATO RICEVE AL QUIRINALE IL PRESIDENTE GRANELLI – Attenzione ai valori dell’artigianato e delle piccole imprese
Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha ricevuto, nei giorni scorsi, al Quirinale il Presidente di Confartigianato Imprese Marco Granelli e il Segretario Generale Vincenzo Mamoli. Il Presidente di Confartigianato ha evidenziato al Capo dello Stato i valori espressi dall’artigianato e dalle micro e piccole imprese ed il ruolo svolto da Confartigianato quale associazione di prossimità che, anche durante la crisi pandemica, ha saputo essere al fianco degli imprenditori e, profondamente partecipe del bene comune, ha contribuito alla coesione sociale, offrendo sostegno alle comunità. Granelli ha citato, a tale proposito, l’iniziativa realizzata dagli artigiani di Confartigianato a Bergamo con la costruzione dell’ospedale da campo per l’emergenza Covid e, sul fronte degli strumenti di sussidiarietà propri dell’artigianato, l’impegno profuso dal Fondo di solidarietà bilaterale dell’artigianato per erogare prestazioni di sostegno al reddito e da Sanarti per fornire servizi e assistenza di sanità integrativa agli artigiani e ai loro dipendenti.
Il Presidente Mattarella ha espresso consapevolezza e riconoscimento per il ruolo svolto da Confartigianato e dall’artigianato e dalle piccole imprese e ha sottolineato l’attenzione che viene loro dedicata nei provvedimenti per affrontare la crisi.
“Quello dell’artigianato – ha aggiunto il Presidente Granelli – è un sistema di impresa diffusa che nel proprio Dna incorpora i valori della sostenibilità economica, sociale e ambientale”.
MEDIA – Il Presidente Granelli a Rete4: “Ripartire dall’artigianato per rilanciare il made in Italy”
L’artigianato colpito dalla crisi e la voglia di resistere degli imprenditori sono al centro del servizio trasmesso il 15 aprile durante il programma di Rete4 ‘Stasera Italia’. A testimoniare determinazione a resistere e a ripartire il Presidente di Confartigianato Marco Granelli e due artigiani fiorentini associati a Confartigianato, Bianca Guscelli e Gabriele Maselli, espressione della più raffinata manifattura artistica rispettivamente nella lavorazione dell’argento e nella creazione di cornici.
Il Presidente Granelli, ha sottolineato la necessità di snellire la burocrazia che blocca il sistema imprenditoriale e il rilancio del made in Italy.
REDDITO – Superbonus: siglato accordo tra Confartigianato e Gruppo Iccrea
Il Gruppo Bancario Cooperativo Iccrea e Confartigianato Imprese hanno siglato un accordo di collaborazione per valorizzare le opportunità previste dalla normativa “Superbonus” e dalle precedenti misure di riqualificazione già previste dalla normativa vigente. L’intesa, in particolare, permetterà alle BCC aderenti al Gruppo Iccrea di offrire consulenza e soluzioni agli iscritti a Confartigianato, oltre che ai loro clienti sul territorio, al fine di valorizzare i vantaggi previsti per la riqualificazione energetica degli edifici e dei relativi incentivi fiscali.
Grazie alla partnership, gli associati a Confartigianato avranno accesso quindi a prodotti di finanziamento dedicati al comparto dell’efficientamento energetico e del consolidamento antisismico.
Altro elemento dell’impegno di entrambi i partner sarà quello di avviare percorsi di sensibilizzazione a livello locale, anche attraverso eventi con formula digitale e, secondo le circostanze, in presenza, con l’obiettivo di coinvolgere il territorio ivi compresi i soci delle BCC e gli associati di Confartigianato.
“L’accordo con il Gruppo Bancario Cooperativo Iccrea – sottolinea Marco Granelli, Presidente di Confartigianato Imprese – valorizza lo storico rapporto tra la nostra realtà e le banche del territorio e rappresenta una concreta opportunità che permette agli artigiani e alle micro e piccole imprese di utilizzare strumenti che consideriamo fondamentali per rianimare l’economia, a partire dal settore delle costruzioni, mettere in sicurezza ed efficientare il patrimonio immobiliare. Riteniamo indispensabile che il Superbonus 110% e gli incentivi per le ristrutturazioni edili e la riqualificazione energetica siano resi stabili e strutturali al fine di corrispondere alle aspettative delle imprese e dei consumatori”.
INIZIATIVE – Confartigianato a confronto con la Presidente di FdI On. Meloni. Accelerare campagna vaccini e attuare riforme
Si è svolto oggi a Roma un incontro tra il Presidente di Confartigianato Marco Granelli e l’On. Giorgia Meloni, Presidente di Fratelli d’Italia. Nel corso del confronto, che ha avuto luogo nella sede della Confederazione, il Presidente Granelli e l’On. Meloni hanno approfondito gli aspetti della crisi pandemica e le gravi ripercussioni sugli artigiani e delle piccole imprese.
Il Presidente di Confartigianato ha insistito sulla necessità di accelerare la ripresa delle attività con una massiccia e rapida campagna vaccinale, con misure di sostegno adeguate ai danni subiti dalle imprese e la proroga della moratoria dei crediti. Granelli ha inoltre sottolineato l’importanza della rapida attuazione del Recovery Plan e di un piano di riforme, a cominciare dalla riduzione della pressione fiscale e dalla semplificazione burocratica, con misure, come la proroga del superbonus 110%, l’impulso alle piccole opere infrastrutturali e la valorizzazione degli appalti a Km0, che pongano al centro dell’attenzione le piccole imprese e rimuovano gli storici ostacoli all’attività d’impresa.
Il presidente di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni ha ringraziato il presidente Granelli dopo aver appreso di essere stata la prima leader ricevuta dall’inizio del suo mandato alla guida di Confartigianato e ha ribadito la piena disponibilità di FdI a portare in Parlamento le istanze del comparto, messo in ginocchio dall’emergenza Covid e che più di altri sta subendo le conseguenze della crisi economica dovuto alla pandemia. In particolare, Meloni ha ricordato l’impegno del partito sulla difesa del Made in Italy, per il potenziamento delle infrastrutture grandi e piccole sul territorio per sostenere la competitività del tessuto produttivo e sul taglio della burocrazia e delle tasse, a partire dalla super deduzione del costo del lavoro per le imprese ad alta intensità di manodopera.
BENESSERE – Consegnate al Ministro Gelmini 50mila firme per riaprire le attività di acconciatura ed estetica nelle zone rosse
Autorizzare le imprese di acconciatura ed estetica ad aprire nelle zone rosse, massima determinazione nella lotta all’abusivismo dilagante, aumentare le risorse per i contributi a fondo perduto e rivedere i criteri di assegnazione per evitare discriminazioni. Sono le richieste presentate al ministro per gli Affari Regionali e Autonomie, Mariastella Gelmini, da una delegazione delle imprese del settore aderenti a Confartigianato, Cna e Casartigiani, insieme alla simbolica consegna delle 50mila firme raccolte con una petizione promossa per sollecitare l’intervento del Governo a favore di un comparto che conta oltre 150mila imprese e più di 300mila addetti.
All’incontro hanno partecipato la Presidente di Confartigianato Benessere e di Confartigianato Acconciatori Tiziana Chiorboli, la Presidente di Confartigianato Estetisti Stefania Baiolini, la responsabile della categoria Tiziana Angelozzi.
Le imprese del settore hanno sempre assicurato la rigorosa osservanza dei protocolli igienico-sanitari e non è un caso che saloni di acconciatura e centri estetici non abbiano rappresentato fonte di contagio. L’organizzazione e le modalità di svolgimento dei servizi di acconciatura ed estetica, inoltre, in virtù del sistema di prenotazione adottato, non provocano assembramenti.
La chiusura delle attività in zona rossa alimenta la piaga dell’abusivismo generando gravi danni economici alle imprese regolari già stremate dalla crisi e favorendo la diffusione dei contagi in quanto sono ignorati i protocolli e le misure di sicurezza.