Entrerà in vigore, dopo un anno di rinvio causa pandemia, il Regolamento europeo 745/2017, che ha introdotto importanti novità sul piano della trasparenza e della sicurezza dei dispositivi medici stabilendo regole chiare per rendere disponibili ai pazienti dispositivi medici innovativi e sicuri.
I controlli pre e post-commercializzazione dei prodotti, la creazione di un sistema di identificazione unica del dispositivo che faciliti anche il richiamo dei prodotti difettosi e contribuisca a lottare contro i dispositivi contraffatti, ma anche la maggiore responsabilizzazione dei fabbricanti, sono gli elementi maggiormente qualificanti della norma, mirati ad accrescere la sicurezza e la trasparenza dei prodotti.
Confartigianato Odontotecnici ritiene che, proprio nell’ottica della massima trasparenza nei confronti dell’utilizzatore, questi aspetti debbano essere resi noti a coloro che fruiscono dei dispositivi odontoiatrici e per farlo ha voluto diffondere alcune “pillole” informative a diretto beneficio dei cittadini.
“La norma europea – afferma il Presidente Ivan Pintus – ribadisce con forza la centralità del ruolo dell’odontotecnico, tenuto ad una serie di adempimenti direttamente correlati con la sicurezza dei dispositivi prodotti. L’odontotecnico è ben consapevole dell’importanza del rispetto delle norme in tutte le fasi della produzione ed è tenuto a rilasciare una serie di informazioni a corredo della protesi, una sorta di carta d’identità nella quale sono contenute tutti gli elementi utili a garantirne tracciabilità e sicurezza. Riteniamo – aggiunge – che così come è importante che il consumatore conosca le etichette nutrizionali dei cibi che mangia, la composizione dei tessuti dei vestiti che indossa, ancor più lo sia conoscere materiali e processo produttivo della protesi odontoiatrica”.
Parte quindi oggi in tutta Italia la campagna di sensibilizzazione nei confronti dei cittadini affinché esercitino il diritto di richiedere al proprio dentista la certificazione di accompagnamento che attesti la conformità del proprio dispositivo.
L’auspicio è quello che divenga una prassi, nell’ottica di una sempre maggiore trasparenza e sicurezza a beneficio della salute collettiva.